Prestigioso riconoscimento per Comune di Bitonto e Sanb nell’ambito della XXX edizione di Comuni Ricicloni, concorso promosso da Legambiente per premiare ogni anno comunità locali, amministrazioni pubbliche e cittadini che hanno ottenuto i risultati migliori nella raccolta e nella gestione dei rifiuti su scala nazionale.
La cerimonia ufficiale di premiazione si è svolta questa mattina a Roma in chiusura dell’Eco-Forum nazionale sull’economia circolare.
A rappresentare l’Amministrazione comunale di Bitonto il sindaco Francesco Paolo Ricci e l’assessore alle Politiche ambientali Giuseppe Santoruvo.
Al Comune di Bitonto e alla Sanb è stato assegnato il premio Comieco – Comuni Ricicloni 2023 per i risultati conseguiti nella raccolta di carta e cartone. Dopo il passaggio al sistema “porta a porta” con l’utilizzo di mastelli e bidoncini, avvenuto nel 2022, la raccolta complessiva di carta e cartone in città è cresciuta, infatti, del 71%, raggiungendo un pro capite di 57 kg/ab/a (chilogrammi per abitante all’anno), ben al di sopra della media regionale che si attesta sui 41 kg/ab/a.
La modifica del sistema di gestione dei rifiuti, inoltre, ha avuto un riflesso positivo sull’intera raccolta differenziata passata dal 28,7% del 2021 al 60,4% del 2022. Nel periodo successivo all’introduzione della raccolta porta a porta si sono raggiunte percentuali che sfiorano l’80% di raccolta differenziata.
«Il premio assegnatoci dal Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica (Comieco) – ha commentato il sindaco Francesco Paolo Ricci – è l’ennesimo riconoscimento di prestigio per la nostra città. Ci gratifica in quanto ci attribuisce l’etichetta di Comune virtuoso, riconoscendo l’encomiabile lavoro svolto nell’ultimo anno in sinergia con la Sanb, che ringrazio per i risultati raggiunti con la raccolta differenziata “porta a porta”. Il premio ci sprona a proseguire su questa strada, difendendo l’ambiente e tutelando il nostro amato territorio».
«È un premio che va condiviso in tre: amministrazione comunale, Sanb (società giovane interamente fatta di Comuni e che gestisce il servizio nella forma in house) e cittadini. La comunità bitontina ha recepito da subito l’importanza di una intensiva educazione ambientale e ha condiviso il passaggio culturale dall’idea di buttare i rifiuti a quella di consegnarli per farne qualcos’altro e per ridurre al minimo la frazione indifferenziata del secco residuo», ha dichiarato l’amministratore unico Sanb, Nicola Roberto Toscano.
Differenziare non è riciclare…confondono i termini per autopromuoversi. Del riciclo non sappiamo praticamente nulla ma intanto paghiamo salata la differenziata.
quindi siamo “ricicloni”. ovvio che lo siamo…continuiamo a pagare tasse salatissime