Nella stagione sportiva che stiamo vivendo sembra quasi di essere entrati in un parco divertimenti e di aver scelto come attrazione le montagne russe. Saliti su un vagone, eccoci arrivare all’apice mentre con le ragazze del futsal femminile guardiamo tutti dall’alto, per poi cominciare la discesa e trovare i ragazzi del futsal maschile che partecipano ai play-off. Prima di scendere dalla corsa, ecco i calciatori dell’Us Bitonto, impelagati nelle zone paludose della Serie D e ad un passo purtroppo dalla retrocessione.
Partiamo dalle ragazze del patron Silvano Intini. Dopo l’exploit della scorsa stagione con la vittoria di campionato, Coppa Italia e il secondo posto raggiunto nella Futsal Women’s European Champions – sconfitte dal Benfica solo ai calci di rigore – quest’anno le leonesse del Bitonto C5 Femminile hanno appena rivinto la coppa nazionale annichilendo il Tiki Taka Francavilla e si apprestano ora a partecipare alla fase finale del campionato da principali accreditate per il titolo. La squadra guidata da mister Marzuoli infatti è rimasta in testa alla classifica dalla prima all’ultima giornata, segnando caterve di gol e battendo una serie di record. Per Lucileia & co. però l’unico rischio è quello di sottovalutare le avversarie ma il secondo scudetto consecutivo sembra davvero alla loro portata. E a seguirle c’è un’intera città che, passo dopo passo, si è entusiasmata e in ogni partita in casa (seppur giocata al Palapansini di Giovinazzo) regala un tifo unico.
Di gran livello può considerarsi anche il campionato portato a termine dai ragazzi del Futsal Bitonto. Al primo anno in A2, i ragazzi diretti da mister Di Bari hanno dapprima sofferto la nuova categoria, complice anche una massiccia dose di sfortuna, ma poi hanno preso le misure e si sono regalati un finale di stagione da sogno. La regular season si è conclusa con i neroverdi ancorati al quinto posto in classifica, potendosi così giocare una clamorosa promozione in A1. Sarebbe un sogno per una matricola! Castillo, Decillis e Ferdinelli hanno raggiunto la doppia cifra in quanto a reti segnate ma anche gli altri compagni non sono stati da meno, sinonimo di un gruppo coeso e pronto a grandi traguardi. Ora testa al Canicattì per la semifinale play-off. La squadra siciliana è stata già sconfitta dai neroverdi al Palaborsellino, quindi l’impresa è ancora una volta fattibile.
Infine la nota dolente Us Bitonto. A due giornate dal termine del campionato di Serie D, la compagine neroverde si trova al penultimo posto in classifica, a soli tre punti dal Barletta che occupa l’ultimo posto disponibile per la zona play-out. Pochi punti che però sembrano insormontabili, considerate le notevoli difficoltà che i leoncelli hanno dovuto affrontare durante tutto l’arco della stagione: da un’iscrizione al campionato ratificata quasi sul gong con un perentorio colpo di reni al peregrinare per la disputa delle partite in casa, data l’indisponibilità dello stadio “degli ulivi”: prima a Bitetto e poi al campo comunale “Nicola Rossiello”, a porte chiuse. Senza dimenticare il triplo cambio di allenatori e i numerosi trasferimenti di mercato effettuati a metà stagione. I risultati però non sono migliorati: in 32 partite disputati, il Bitonto ha il record di peggior attacco con appena 19 gol messi a segno, che hanno fruttato 6 vittorie, 9 pareggi e ben 17 sconfitte. Salvarsi dalla retrocessione in Eccellenza sembra un miraggio ma, si sa, la speranza è l’ultima a morire.