L'intervista

Fabiola e Luca presentano Make A Wish: «Un posto in cui bambini e ragazzi possano essere felici»

Annarita Cariello
Annarita Cariello
Luca Modesto e Fabiola Berardi
I due giovani bitontini hanno avviato da alcuni mesi un'associazione che propone corsi e laboratori per i più piccoli
scrivi un commento 2690

Make A Wish: esprimi un desiderio, e chissà che non si realizzi.

È quello che hanno pensato Fabiola Berardi e Luca Modesto, giovani bitontini, entrambi classe ’86, che da pochi mesi hanno creato una nuova associazione con l’obiettivo di rivolgersi alle fasce d’età più giovani, ma anche ai loro genitori.

Lei networker e istruttrice di nuoto, lui istruttore di karate, entrambi genitori, sono stati spinti dal desiderio di offrire ai loro figli in primis, e poi a tutti i più piccoli residenti a Bitonto, non solo un luogo ma soprattutto un concetto nuovo di stare insieme e divertirsi.

BitontoLive ha intervistato Fabiola Berardi per scoprire l’iter che ha portato alla nascita di “Make A Wish” e il bagaglio di obiettivi e sogni che porta con sè.

«L’idea di creare un’associazione ci accompagnava da tempo, fino a quando, dopo Natale, Luca mi ha telefonato e, raccontandoci le esigenze e i bisogni dei nostri figli, abbiamo subito pensato: è il momento, ora dobbiamo fare qualcosa!», ha esordito la bitontina. Da lì, in pochissimi mesi, Luca e Fabiola hanno individuato la location giusta e focalizzato la mission per bambini e ragazzi, avvalendosi della collaborazione di molti professionisti bitontini e non.

«Per noi Make A Wish è un luogo di aggregazione, un’opportunità per stare insieme e crescere, condividere valori sani e offrire anche alle famiglie momenti di gioia. È un contenitore che vogliamo riempire di bambini, papà e mamme che, arrivando da noi, debbano pensare: questo è un luogo felice!», ha aggiunto Fabiola.

Cosi per aprile, maggio e giugno l’associazione ha avviato una serie di corsi e laboratori, alcuni innovativi: “Move & Brick” per imparare con i lego duplo; “Code & Brick” per approcciarsi ai lego, alla robotica e al coding (entrambi con Emanuel Robles); il corso di teatroterapia con Marta Cuoccio; laboratori sensoriali per piccoli dai 0 ai 36 mesi (con Mary Chirico), laboratori che trattano di alimentazione, manipolazione e movimento (con Alessia Buono), laboratorio di giornalismo (a cura di Annadelia Turi), laboratorio motorio-ludico (sempre con Emanuel Robles), laboratori di musica (con Anna Lacassia).

«Il nostro desiderio, per un futuro lontano, è quello di arrivare anche in altri territori, mentre un desiderio per il futuro prossimo è quello di riempire Make A Wish di tante persone e di portare avanti il nostro concetto di condivisione e attenzione ai bambini e ai ragazzi. Mi auguro che la nostra associazione continui ad essere un luogo felice e di crescita, un punto di riferimento per le generazioni future della nostra città», ha concluso Fabiola.

Make A Wish è un’associazione sportiva dilettantistica, per cui tutte le attività (pubblicate sulla pagina facebook) sono rivolte ai soli associati.

domenica 14 Aprile 2024

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti