Termina l’anno ed è tempo di bilanci, anche per il calcio bitontino, che sia a undici o a cinque. È vero, le stagioni sportive non coincidono con l’anno solare, solitamente terminano a maggio o giugno ma già ora, a metà dei campionati, si possono tirare le somme della prima parte di stagione.
A Danilo Cappiello, collaboratore di BitontoLive ed esperto del calcio bitontino, abbiamo chiesto un commento sulle tre squadre di calcio neroverdi della nostra città: Bitonto C5 Femminile, Futsal Bitonto e Us Bitonto Calcio.
Partiamo dal calcio a cinque, dal Bitonto C5 Femminile. La recente partecipazione per la prima volta nella sua storia alla Champions League conclusasi con la sconfitta in finale, solo ai rigori, contro il quotato Benfica non ha minimamente scalfito il morale delle ragazze. Le neroverdi guidate da Marzuoli puntano rifare il tris dello scorso anno: scudetto, Coppa Italia e Supercoppa. La squadra è stata costruita proprio per raggiungere questi obiettivi e le premesse ci sono tutte: primo posto in campionato, zero sconfitte all’attivo e il miglior attacco del torneo. Finora è stato realizzato qualcosa di fantastico e tutto l’ambiente ne è consapevole, in primis il presidente Silvano Intini. Non dovrebbero esserci colpi nel mercato di riparazione ma ci si può aspettare di tutto. D’altronde la strada intrapresa è quella giusta.
Restiamo in ambito calcio a5 ma passiamo ai ragazzi del Futsal Bitonto, che per la prima volta partecipano al campionato di A2. Dopo un avvio di stagione difficoltoso, è bastato il tempo di “masticare” la categoria e subito dopo si è accesa la luce, che ha portato la squadra neroverde di mister De Bari ad arrampicarsi sino al quinto posto in classifica, in piena zona play-off. Ma non è finita qui. Perché se nella prossima giornata il Bitonto batte il Lamezia e contemporaneamente il Sammichele perde, i neroverdi potranno piazzarsi al quarto posto e qualificarsi così per il primo turno di Coppa Italia. La favola del Futsal Bitonto è una storia bellissima, da raccontare perché la scorsa stagione in B sembrava dover retrocedere, poi però ha invertito il ruolino di marcia sino ad arrivare addirittura alla promozione con una vera cavalcata trionfale. Il calciomercato è alle porte e i dirigenti sono vigili in cerca di qualche occasione. Ormai l’obiettivo è il raggiungimento dei play-off per giocarsi l’ennesima storica promozione in A1.
La delusione di questa parte di stagione è l’Us Bitonto Calcio, che naviga al penultimo posto nel campionato di Serie D ed è in grossa difficoltà. Una squadra formata prevalentemente da giovani si sta rivelando non all’altezza della categoria e nemmeno il cambio di allenatore, da Valeriano Loseto al duo Santoruvo-Tedesco, ha dato i frutti sperati. I risultati languono e le sabbie mobili della parte bassa di classifica cominciano ad essere intense. Il mercato di riparazione è già cominciato e si vedono già i primi movimenti, tra acquisti e svincoli: può essere una buona opportunità per correggere il tiro e migliorare la rosa. Inoltre potrebbe aggiungersi la beffa di uno stadio che a lavori ultimati potrà contare su standard da Serie C e una squadra due categorie sotto. L’obiettivo è la salvezza ma anche i play-out potrebbero alla fine andar bene.
Nelle serie dilettantistiche di calcio a undici infine citiamo l’Olimpia Bitonto, promosso quest’anno in Seconda categoria. La società attualmente è posizionata al terzo posto in classifica e sta disputando un buon campionato.