Domani alle 18.30, nell’aula magna della scuola primaria Fornelli, la poetessa Roberta Lipparini terrà un incontro sul ruolo fondamentale della poesia a scuola.
Giocare con le rime e i versi è per le bambine e i bambini un modo per divertirsi con le parole, per scoprire suoni, significati e immagini sempre nuove, vuol dire raccontare le proprie emozioni e "dire" il mondo intorno a sé.
A partire dalla sua ultima raccolta poetica "Ti ricordi di me?" (Secop Edizioni), l'autrice racconterà la propria esperienza fornendo strumenti e suggestioni per chi ha voglia di sperimentare e condividere la magia della parola poetica. L'incontro è particolarmente rivolto a insegnanti, educatori, genitori e appassionati.
Dopo i saluti del dirigente scolastico Carmelo D'Aucelli, dialogherà con l'autrice Raffaella Leone, pr di Secop Edizioni. Interverrà la libraia Gianna Lomangino.
È consigliata la prenotazione al numero 080 3740636 o tramite messaggio privato sulla pagina Facebook "Libreria Hamelin".
Ingresso con green pass e obbligo di indossare la mascherina per tutta la durata dell'incontro.
IL LIBRO
"Ti ricordi di me?" di Roberta Lipparini è una raccolta di poesie verde come il respiro degli alberi, arancione come lo sguardo del sole, rossa come i coralli del mare.
Profuma dei fiori.
Vola con gli uccelli.
Ferma la paura del buio.
Abbraccia.
Consola.
Ride, gioca, si diverte e, come un aeroplano tra l’arcobaleno, racconta il tempo, i legami, il prendersi cura degli altri, quanto dei sogni e della Natura.
Una raccolta di poesie con le illustrazioni di una giovanissima ragazza di soli vent’anni, Bianca Solazzo, che dialoga con l’autrice, nonché la sua mamma, in un’atmosfera che sa farsi confronto generazionale tra linee, tratti e colore nell’antico, e pur nuovo, viaggio del riconoscersi, dell’allontanarsi, del perdersi e ritrovarsi di ogni figlio e di ogni genitore nella ciclicità della vita.
(Raffaella Leone)
Testi: Roberta Lipparini; Illustrazioni: Bianca Solazzo
L'AUTRICE
Roberta Lipparini è nata e vive a Bologna. Lavora da tempo in una struttura di produzione e programmazione teatrale per bambini e ragazzi. Scrive poesie e filastrocche da quando aveva 16 anni.