È dalla stessa costa che solo qualche tempo fa era stata tempio del suo naufragio, che il Bitonto Futsal Club 2018 chiama a raccolta l’intero equipaggio pronto e deciso nel rispondere “presente”, traccia senza alcuna più paura o timore la giusta rotta, spiega definitivamente le vele e si gode meritatamente il viaggio in quel mare calmo ed aperto, dal quale poco più di quanto l’occhio umano possa arrivare, traspare all’orizzonte quella linea di terra ferma che, anche se in lontananza, non nasconde la sua bellezza, in quanto trattasi della meta ad un passo dal raggiungimento, che vuol dire vittoria.
Sono tre punti d’oro quelli conquistati lo scorso sabato in terra biscegliese, dagli uomini neroverdi di mister Pietro Di Bari. Tre punti che consentono al Bitonto di restare primo in classifica e di allungare di ben otto lunghezze, il vantaggio sulla sua diretta inseguitrice Terlizzi, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.
Mister Di Bari si affida al cinque iniziale composto da Spadavecchia fra i pali, e Satalino, Barbosa Catucci ed Avitto a lottare nel rettangolo di gioco. Gara combattuta e dai ritmi altissimi, col Bitonto che al 3’ trova subito la rete del vantaggio grazie al collaudato asse Barbosa-Catucci, con l’attaccante bitontino che da posizione diagonale capitalizza l’assist vincente del brasiliano e fa 0-1 Bitonto. AL 6’ Spadavecchia inaugura nel migliore dei modi la sua gara perfetta, con un intervento superlativo in volo plastico. Al 7’ Barbosa manda a tu per tu col portiere Avitto, ma quest’ultimo è murato dall’uscita bassa dell’estremo di casa. Al 13’ il Bitonto raddoppia e lo fa sfruttando un’indecisione della retroguardia nerazzurra, col difensore che non dialoga col portiere e di testa insacca lo 0-2. Il Bitonto gioca in scioltezza e al 20’ Barbosa cala il tris pescando dal cilindro un destro rasoterra precisissimo, che si infila nell’angolino basso sul secondo palo, dopo essere passato fra una miriade di gambe avversarie. Al 22’ il Bitonto prova a calare il poker con Acquafredda il cui diagonale sinistro si spegne di un nulla sul secondo palo, dopo l’ottimo slalom fra i difensori avversari. All’intervallo è 0-3 Bitonto.
Nella ripresa il Bitonto scende in campo ancor più determinato e cattivo, e dopo soli sei minuti ci prova con Satalino, il cui sinistro dal limite è parato dal portiere in angolo. Un minuto più tardi ed è ancora l’uscita bassa dell’estremo di casa a negare la gioia del goal ad Avitto, lanciato a rete. All’8’ Spadavecchia compie il secondo miracolo di giornata, neutralizzando col piede una conclusione diagonale dalla sinistra, destinata nell’angolino basso. Il Bitonto torna a macinare gioco sin da subito ed al 13’ piazza la quarta rete ancora con Catucci, che sfrutta al meglio l’assist di Barbosa e sotto porta fa 0-4 Bitonto. Il Bisceglie non ci sta ed al 19’ prova a dare un piccolo segnale di ripresa, grazie alla rete siglata dal limite dell’area, sulla quale questa volta Spadavecchia nulla può: 1-4. La rete subita galvanizza ancor più i neroverdi che dopo soli tre minuti portano a cinque le proprie marcature, grazie alla rete di Anastasia che devia in rete il tiro di Barbosa dalla sinistra e fa 1-5. Barbosa che poi si mette in proprio e sigla la sesta rete al 24’ spingendo in rete la sfera vagante che aveva colpito la traversa, sul tentativo in pallonetto di capitan Satalino e fa 1-6. A far scorrere definitivamente i titoli di coda ad un match dominato dal primo all’ultimo minuto ci pensa la botta di destro violenta sotto il sette direttamente su punizione di D’Ambrosio, che torna a segnare con costanza ed accompagna il Bitonto al fischio finale, sancendo l’1-7 che vuol dire primato in classifica ed obiettivo campionato sempre più vicino.
Per i neroverdi sabato ci sarà turno di riposo. Due settimane utili per ricaricare le pile e dare lo scossone definitivo per portare a casa il primo, storico, traguardo.