La prima volta non si dimentica mai. È stato infatti un esordio da favola quello dell’Usd Città di Bitonto calcio a 5 .
Dopo il grande entusiasmo, ed allo stesso tempo lo scetticismo di questa estate, e dopo la preparazione fisica degli ultimi mesi, erano molti i dubbi sull’esordio riguardante la matricola bitontina. La squadra guidata da mister Domenico Bufano però, con alla presidenza Alessio Gaudimundo, ha spazzato via tutti i dubbi e le perplessità, battendo in trasferta per 2-4 il Giovinazzo in Coppa Italia, alla prima uscita ufficiale della sua storia. Risultato finale che consente ai ragazzi neroverdi di guardare con ottimismo alla gara di ritorno in programma il prossimo sabato. Bottino pieno conseguito superando durante il corso dei due tempi le più che legittime difficoltà legate sia all’aspetto psicologico che a quello tattico. A siglare le reti decisive, che sono già storia, sono stati Lamura, Verriello, Savoni e Gaeta.
La partita
Dopo aver sofferto i primi dieci minuti a livello psicologico, causa impatto emotivo con la nuova realtà, i neroverdi sono riusciti a scrollarsi di dosso tale peso macinando gioco ed occasioni. Nella prima frazione di gioco, la gara è stata caratterizzata anche da qualche e tollerabile errore dal punto di vista tattico. Errori spazzati via dalla rete del vantaggio, che ha poi permesso ai ragazzi di concedersi anche più di qualche giocata degna di nota, sia di squadra, che a livello individuale. Dimostrazione pratica è la rete di Lamura, giunta a conclusione di uno schema provato più e più volte durante gli allenamenti settimanali. La rete di Verriello invece è figlia dell’indole individuale del giocatore, il quale è riuscito ad inventarsi una rete da favola: roba che si vede raramente sui parquet di tutta la Puglia. Nella ripresa invece dal punto di vista tattico, la gara è stata pressoché perfetta. Una volta corrette infatti le defezioni della prima frazione di gara, la squadra si è espressa secondo quelle che sono state le direttive di mister Bufano, e che hanno permesso di chiudere la gara sul 2-4.
Il commento di mister Domenico Bufano
«Credo che il risultato finale sia più che giusto. Certo, non deve farci cullare sugli allori perché la qualificazione al turno successivo è tutt’altro che decisa. Sono fiero dei miei ragazzi perché hanno dato il massimo ed era la prima volta che giocavano assieme. Sono stati tutti esemplari, dal primo al dodicesimo, affrontando col giusto spirito e con la giusta concentrazione questo impegno. Fondamentale è stata la reazione di carattere avuta sul gol del pareggio subito, che non li ha affatto abbattuti, ma anzi ha fatto sì che un’ulteriore cattiveria agonistica nascesse in loro per arrivare alla conquista della vittoria. In conclusione, penso ci siano state delle ottime risposte ai quattro mesi di lavoro che hanno preceduto questa gara. Ora testa bassa e pedalare, in vista della gara di ritorno».