Martedì 11 aprile il sipario del teatro comunale Tommaso Traetta si aprirà (alle 20.20) su “L’ego di Zeno Cosini”. La piéce, liberamente ispirata a “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo, è l’occasione per mettere a nudo la costruzione di un “io”.
“L’io di Zeno Cosini”, che si racconta al Dottor S, è la somma di parole dette e taciute su un tessuto di vicende di vita cercate e subite. Zeno si lascia costruire tassello dopo tassello dai suoi legami più significativi; che gli cuciranno addosso un’esistenza, come un abito sulla consapevolezza di un “io” disgregato privo di certezze.
In scena la compagnia attoRematto con Simone Delvino nel ruolo di Zeno Cosini accompagnato da Fabiola Aresta (Carla Gerco), Alessandra Cassano (Augusta Malfenti), Annalisa Cicciomessere (Signora Malfenti), Francesco Galliano (Copler), Claudia La Macchia (Ada Malfenti), Fabio Minenna (Dottor S), Francesca Pia Murgolo (Alberta Malfenti), Vincenzo Pesce (Padre di Zeno), Francesco Ricci (Guido Speier), Massimo Roncone (Dottor Coprosi) e Arianna Rucci (Anna Malfenti).
Il cast è supportato dalla direzione musicale di Savino Valerio, da Francesco Mitolo actor trainer, Milena Achille movimento scenico e la regia di Cecilia Maggio.
Luci Power Sound, Alessandro D’onofrio hair stylist, Rosita Cannito photo e segreteria Milena Torrielli.
Info 346 5869398.