Attualità

Violenza sulle donne, un aiuto dai giovani avvocati

La Redazione
Il teatro comunale Traetta
Un convegno, un incontro con gli studenti e uno spettacolo al Traetta a cura dell'Associazione Giuseppe Napoli. Si comincia il 16
scrivi un commento 14

«Il femminicidio in Italia è un’emergenza. La cronaca degli ultimi tempi ce lo ricorda quasi quotidianamente».

nn

Sono le parole dell’Associazione giovani avvocati Giuseppe Napoli, protagonista di un progetto di sensibilizzazione sociale dal titolo “Il femminicidio e le varie gradazioni di violenza sulle donne – Alla luce della L. 119 del 15 Ottobre 2013”.

nn

«Intento della Legge 119 del 2013 – spiega l'associazione – è stato quello di scoraggiare gli aggressori attraverso pene più dure ed incoraggiare le vittime offrendo sostegno e strumenti adeguati affinché non si ripetano mai più episodi di tale ignominia. Pene più dure e prevenzione: ecco cosa prevede la Legge n. 119 del 15/10/2013. Diventa aggravante la relazione affettiva con la donna, basterà un legame sentimentale per fare scattare una pena più pesante nei confronti del condannato. Arresto obbligatorio in flagranza, introdotto il braccialetto elettronico. Delega più ampia alla polizia giudiziaria, che in caso di flagranza di gravi reati e previa autorizzazione del pm, può applicare la misura pre-cautelare dell'allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Querela irrevocabile in caso di alto rischio per la persona (minacce ripetute commesse con l'uso di armi), ammonimento per le lesioni».
n
nIl progetto è nato dalla sinergia delle avvocatesse Romina Centrone, presidente Associazione giovani avvocati Giuseppe Napoli, e Luciana Saracino, con il supporto del direttivo composto daglia vvocati Giacomo Bove, Graziano Lepore, Michele Martucci e Matteo Palmiotto.

nn

Il 16 dicembre
nIl progetto si sviluppa in tre momenti distinti con la partecipazione di esperti e rappresentanti delle Istituzioni competenti. Il 16 dicembre alle 15.30, nella Sala degli Specchi di Palazzo di Città, si terrà il convegno dedicato alla formazione degli avvocati sugli strumenti giuridici a tutela delle donne vittime di abusi.

nn

Tra le tematiche trattate anche quella dello stalking. Saluti di Antonio Uricchio (magnifico rettore dell'Università degli Studi di Bari), del sindaco Michele Abbaticchio e di Giovanni Stefanì. presidente Ordine Avvocati Bari. Introduzione a cura di Romina Centrone. Modererà Luciana Saracino, avvocato penalista del Foro di Bari. Interverranno Francesco Margari (docente di Psichiatria all'Università di Bari), Angela Maria Morea (sostituto procuratore della Repubblica di Bari), Angelo Ditaranto della Polizia di Stato. Tra i relatori anche Rosa Maria Scorese, sorella della Serva di Dio Santa Scorese, vittima di stalking.

nn

Ingresso libero e gratuito. I crediti formativi sono riconosciuti dal Consiglio dell’Ordine di Bari.

nn

Gli altri appuntamenti
nIl progetto prosegue a febbraio e marzo nelle scuole medie superiori con una conferenza dedicata agli studenti. Il 10 marzo nel Teatro Traetta è in programma un evento gratuito: gli avvocati si uniranno agli artisti professionisti portando in scena eleganti esibizioni dedicate interamente al rispetto e alla valorizzazione della figura femminile.

n

mercoledì 7 Dicembre 2016

(modifica il 29 Giugno 2022, 0:50)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti