Nella Città dei Papi, dinanzi ad una platea ricca di personalità ecclesiastiche, di governo, civili e militari, si è svolta sabato scorso la XIV edizione del Premio nazionale ed internazionale "Bonifacio VIII".
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Il rettore e presidente dell’Accademia Bonifaciana, Sante De Angelis, con il presidente onorario cardinale Josè Saraiva Martins ed il presidente del Comitato scientifico monsignor Franco Croci, hanno proceduto all’assegnazione e consegna dei premi.
nI prescelti, dal rettore e dal Comitato scientifico, distintisi nei vari ambiti – scienza, cultura, arte e professioni – hanno ricevuto l’ambito e prestigioso riconoscimento con pergamena ed iscrizione nell’albo d’Onore degli Accademici.
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De Angelis ha reso un grande omaggio al maestro acquarellista di Mariotto Gioacchino Grassi, al quale è stata affidata la realizzazione delle locandine e degli opuscoli per tutti gli intervenuti all’evento, con l’immagine di Papa Bonifacio VIII donata dal maestro all'Accademia nel corso della XIII edizione del premio.
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Premi "bitontini"
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Tra i premiati monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo metropolita di Bari-Bitontoe bitontino di adozione, e i fratelli Antonio e Marco Moschetta, insigni ricercatori in ambito medico e orgoglio per la nostra città.
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Grande soddisfazione per il cavalier Paolo Iuso, originario di Mariotto e membro dell'Accademia Bonifaciana. Fu proprio lui a proporre al rettore e al Comitato scientifico di valutare l’assegnazione del premio alle tre personalità bitontine.
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Al termine della manifestazione e della lectio magistralis tenute dai cardinali Kurt Koch e Frederick O’Brien (Gran Maestro dell’Ordine Equestre di Gerusalemme) è seguito un pranzo di gala in onore dei premiati e dei nuovi accademici, nella residenza Colaiaco ad Anagni.
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