La società neroverde non ci sta.
rnLa maxistangata del Giudice sportivo ha lasciato profondamente il segno sul destino del Bitonto calcio, sotto il profilo psicologico e non solo.
rnAl fattaccio col Francavilla sul Sinni son seguiti solo pareggi e sconfitte.
rnLa strada che conduce alla salvezza si fa sempre più ardua.
rn
rnL’ultima tegola, il ricorso respinto. Quindi, niente più partite al “Città degli Ulivi” fino al 16 maggio.
rnInsomma, la situazione, se non è tragica, poco ci manca.
rnPer comunicare tutto il disappunto del sodalizio, ieri mattina la dirigenza ha indetto una conferenza stampa.
rn
rnQuestione arbitraggi, Meleam e giustizia gli argomenti più gettonati.
rn“Mi chiedo se il designatore Farina conosca la geografia, come si fa a mandarci un assistente di Torre del Greco contro l’Ostuni, quando la domenica seguente avremmo dovuto affrontare la Turris?”, s’interroga malizioso il presidente Ciccio Noviello.
rnE passa, poi, alla questione “ingiustizia”: “Non è possibile che per la pietra scagliata contro un guardalinee la nostra società sia stata penalizzata molto più di quanto non lo sia stata il Catania, quando fu ammazzato l’ispettore Raciti”.
rn
rn“Eppoi – rincara la dose il ds Vincenzo De Santis – è ingiustificabile il comportamento delle forze dell’ordine, che, invece di sorvegliare la zona calda della tribuna, preferiscono stare a guardia di pochi tifosi avversari, per tutelare l’incolumità degli agenti. E’ ora che tutti si prendano le loro responsabilità”.
rn
rnIn questi giorni, il dott. Pasquale Bacco, amministratore delegato della Meleam, azienda cittadina attiva nel mondo del lavoro e, ultimamente, del calcio (senza concludere molto, per la verità), in un’intervista apparsa su Bitontotv, ha usato parole tutt’altro che morbide nei confronti dello staff dirigenziale bitontino: “Prenderemo provvedimenti anche a costo di adire le vie legali”, ribatte duro il ragioniere.
rn
rnAncora una grana. Il Casarano, pur avendo saltato due gare, perché ha un giocatore impegnato nel Torneo di Viareggio con la rappresentativa di categoria, vuole assolutamente giocare contro i leoncelli. “Anche se siamo in grande emergenza, mancandoci Montefusco, Taurino, Lattanzi, Armento, Gargiulo e altri due juniores”, osserva con rammarico il dg Francesco Mancazzo.
rn
rnHanno destato stupore persino le dichiarazioni di Francesco Cupparo, presidente sinnico, all’indomani dell’episodio incriminato: “Quella domenica affermò d’essere stato trattato bene da noi, poi ha smentito tutto. Praticamente, si è contraddetto”, si rammarica Noviello.
rn
rnPare non ci sia soluzione a questo labirinto di problemi. Così,i dirigenti neroverdi hanno pensato ad uno sciopero bianco, civile manifestazione di dissenso: “Come noi non esistiamo per la classe arbitrale, anche loro non esisteranno più per noi. Li ignoreremo nella maniera più assoluta”, conclude il presidente.
Noviello, ma ti vuoi ritirare? Offendi gli arbitri ma, praticamente, l’UNICO che dovrebbe vergognarsi sei tu e la gestione societaria del Bitonto degli ultimi anni.
Sei un falso presidente, non hai le possibilità economiche per sostenere la squadra e, in più, vuoi specularci economicamente per la vendita del titolo.
Povero Bitonto calcio, quanto sono lontani i tempi di Guardiagrele!
Le affermazioni del Noviello sono scandalose … CEDI IL TITOLO!
Il DOTTORE Franco Natilla Osservatore Arbitrale di Seie A, non puo’ intervenire presso il Designatore Arbitrale Farina (suo amico) o adesso non gli interessa + niente? Già e vero non ci sono le votazioni, oppure è complice di Farina!
Tenete duro ragazzi, non mollate ora, perchè potrebbe essere la fine del calcio. A proposito è stato individuato chi a tirato la pietra?
COMUNQUE SIA IL BITONTO DI NOVIELLO O DI CICCIO O DI CAIO , BITONTO CALCIO E DI TUTTI I TIFOSI E CITTADINI DI BITONTO E CHIEDIAMO L’AIUTO DEL SINDACO PER RISOLVERE QUESTA SITUAZIONE UNICA PERSONA CHE POTREBBE FAR DA GARANTE SIA AD EVENTUALI CESSIONI O AGLI ATTUALI PROBLEMI COME TUTTE LE PARTITE INTERNE A PORTE CHIUSE!!!!!!!!!
Sig. Vincenzo DE SANTIS VUOI VEDERE CHE LA COLPA E’ DELLA POLIZIA, MA MI FACCIA IL PIACERE. La società facesse pagare i biglietti agli ultras che combinano solo casini.
DE SAntis ,ma che dici!!!ate pagare il biglietto a questi popoli di incivili
SE NON SI RISOLVE IL PROBLEMA DEL BITONTO CALCIO E DELLE TANTE INGIUSTIZIE CHE STA PATENDO NOI STRAPPEREMO LE TESSERE ELETTORALI IL CALCIO FA PARTE DI BITONTO E DI TUTTI I TIFOSI E CITTADINI NOI NON POSSIAMO ESSERE ACCUSATI DI ESSERE DELINQUENTI DALLA FEDERAZIONE E SUBIRE TANTI TORTI ARBITRALI E UNA INGIUSTIZIAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!