rnSarà che è nel fiore dell’età bella, ma Martina Labianca è lunga lunga come uno stelo. Però, non si piega mai. Forse, non è mai stata piccola di dimensioni, non d’età, chiaro. Fatto sta che da un po’ di anni vince praticamente da sola le partite e non se ne abbiano le compagne di squadra. La sua forza è stratosferica e la sua possa è assoluta, probabilmente le manca solo un po’ di continuità nella concentrazione agonistica. Ora che sta trascinando la Volley Ball nei quartieri nobili della serie D, sta facendo le prove tecniche di maturazione, profittando pure della guida preziosa di Vito Sasanelli, uno che la pallavolo la conosce come pochi. Una sola annotazione che ci permettiamo di fare. Vedendola utilizzata spesso in prima linea, da centrale, pensiamo che tale positura possa strozzare le sue immense potenzialità, cosa che non accadrebbe se venisse posta in altre zone del campo. E ci fermiamo qui per non peccare di tracotanza.
rnComunque. Dopo l’ennesima stagione eccelsa, è arrivata la convocazione nella rappresentativa regionale. Il tecnico federale Giuseppe Fanelli l’ha chiamata insieme ad altre quindici giocatrici provenienti da tutta la Puglia per uno stage che si terrà ad Alberobello dal 19 al 21 marzo. E – ma non gridiamolo, per carità – ci sarebbe anche odore di nazionale…
Volley
Martina Labianca convocata nella rappresentativa regionale
E le sue potenzialità, tecniche e fisiche, sono infinite
La sig. Martina e’ stata convocata il 15/16 do Marzo al contro polisportivo di Ravenna per provino nella Nazionale della sua categoria, ma sua immatura età non le consentono di prendere decisioni impegnative. Sta perdendo un treno importante.Che chi sà osare aiuti la fanciulla .
cm fai a sapere della convocazione di martina?
club scolastico liceo Galileo Bitonto
FORZA Martina non avere paura.
OSARE AIUTA GLI AUDACI
non mollare mai
Martina
Forza e Coraggio
SEI GRANDE
UN AMMIRATORE
La lettura di questo articolo mi ha lasciata sconcertata.La critica che muovo non è assolutamente nei confronti dell’atleta,bensì nei confronti delle affermazioni contenute nel testo.
E’venuto completamente meno nell’articolo che quel terzo posto,questi esiti,i meriti e i demeriti sono il risultato di un GRUPPO e mai del SINGOLO. Perchè la pallavolo è anche e soprattutto questo.
un grosso in bocca al lupo alla piccola e scanzonata martina:)
concordo pienamente con l’ ultimo commentatore… senza togliere niente al merito della bravissima atleta però sono convinta che le vittorie e tutti i risultati conseguiti non siano merito di uno solo ma dell’ integrità della squadra che ha saputo affrontare come GRUPPO le situazioni più ardue…e infine… martina continua sempre così.. ti sosterremo sempre ricordati di quanto ti vogliamo bene! =D
ps. perchè non dare un’ ochhiata al gruppo nascente, l’under 16, non è per niente male!!
Certamente il gruppo e sinonimo di condivisione ma il fuoriclasse fà la differenza, altrimenti sarebbero tutte convocate al team regionale, ma il p.s. all’under 16 anche un quercio nota che non c’è speranza ma solo pianto, a verdere quanta mediocrità tecnico -atletico vige nel gruppo, non pui pretendere di più.
M alasperanza è l’ultima a morire caro Tano.