Da Sinistra italiana riceviamo e pubblichiamo:
“Proseguono i lavori per la redazione del PUG. Incontro proficuo con i progettisti redattori Prof arch. Karrer, arch. Pedrone, arch. Ruggiero. Con il supporto dell’ing. Sangirardi e dell’architetto Zaccaria, abbiamo individuato gli assi strutturali che guideranno la progettazione del nuovo piano urbano generale quale strumento agile di pianificazione e gestione del nostro territorio”
Questo è l’incipit letto sul profilo del neo assessore Cosimo Bonasia qualche giorno fa, da cui prendiamo spunto per ricordare le efficaci osservazioni al DPP (Documento programmatico preliminare) e DPRU (Documento programmatico di rigenerazione urbana) adottate dal Consiglio Comunale del Comune di Bitonto presentate da Sinistra Italiana Bitonto a firma dell’ex segretario Domenico Masciale e dall’ex consigliere Cosimo Bonasia.
In quella seduta consiliare Cosimo Bonasia efficacemente evidenziò le criticità presenti nei due documenti di programmazione. Cinque sono infatti le macro carenze: edilizia residenziale sociale, gestione rifiuti, inquinamento, standard urbanistici, questioni aperte.
Le osservazioni furono esaminate dagli uffici tecnici del Comune e ritenute, pertinenti, accolte per il DPP mentre a riguardo del DPRU, le criticità emerse relativamente all’Edilizia Residenziale Sociale, furono di fatto stralciate per permettere a questa amministrazione di partecipare a bandi regionali con la promessa certificata di un atto di indirizzo, votato all’unanimità e meritevoli di essere approfondite e menzionate nel processo di redazione del PUG.
Sinistra Italiana Bitonto ha necessità per il bene della comunità e il rispetto dell’azione politica svolta, ricordare ancora una volta tali osservazioni al Piano Urbanistico Generale uno strumento valido e funzionale alla vivibilità della nostra città.
Ribadendo il fabbisogno massimo di una esigenza così importante per la città, vista l’emergenza abitativa e la salvaguardia dei diritti dei più deboli, siamo convinti che una città debba mirare alla crescita e alla modernizzazione, ma allo stesso tempo, non si possono ignorare le problematiche sociali di prima necessità, è compito della politica salvaguardare la dignità dell’uomo garantendogli salute e una casa in cui vivere.