«Mi sorprende la risposta dell’assessore Daucelli, tanto piccata quanto priva di argomenti sul caso da me sollevato» replica il consigliere comunale Pd Franco Natilla alla nota dell'assessore al bilancio, chiamato in causa nella vicenda Euro Progea http://www.bitontolive.it/news/Politica/442339/news.aspx.
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«A Daucelli – attacca Natilla – ripeto che è inutile fare la vittima o richiamare “la politica come più alta forma di carità” (da che pulpito viene la predica!). Chiarisca semplicemente se è vero che si è presentato negli uffici di uno dei legali della Cerin per chiedere la sospensione del pignoramento già in fase esecutiva ai danni di Euro Progea, e una ulteriore rateizzazione del debito accumulato negli anni per circa 400mila euro che, a norma di regolamento, non era assolutamente possibile concedere».
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«Questo è ciò che interessa ai bitontini: c’è stato l’intervento di un assessore della giunta Abbaticchio a difesa di interessi privati, nel mentre molti bitontini per somme notevolmente inferiori si vedevano pignorare pensioni e stipendi?» insiste Natilla.
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«Risibile è il riferimento alla responsabilità del funzionario atteso che all’assessore, che ben conosceva l’argomento, compete il dovere di controllare l’attività gestionale dei funzionari. Pertanto, di fronte alla concessione della proroga, l’assessore avrebbe dovuto fare revocare l’atto in quanto illegittimo. Invece si è consentita una dilazione non dovuta che ha impedito al Comune di incassare prontamente i 400mila euro. A questo deve rispondere l’assessore Daucelli!» conclude la nota del consigliere Pd.
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Egregio assessore una risposta non là deve dare al consigliere Natilla ma a tutti i bitontini. E inutile che lei continui a fare là vittima dia una risposta è vero o no che lei si è presentato a favorire l’europrogea negli uffici della cerim
spero andate tutti in galera
Egregio assessore i bitontini aspettano ancora ad oggi una risposta. Ma sta risposta là ue da o no. Basta a fare l’orecchio del mercante
Purtroppo come tutti ben sappiamo, i sig. politici fanno a gara per salire nel palazzo, un motivo c’e è quello di fare coco. Poi c è quello che si accontenta di poco e Daucelli che voleva la fetta più grande, in galera.