Come la buona tradizione vuole che si rispetti, non ha deluso le attese il derby tutto bitontino che ha visto sfidarsi senza esclusione di colpi il Bitonto da una parte e i cugini dell’Omnia Bitonto dall’altra.
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Non sono mancati goal, giocate, colpi proibiti, provocazioni e polemiche. Ma al termine dei novanta minuti di gioco una sola squadra sorride e ribadisce, da qui fino alla sfida del ritorno, la propria netta supremazia territoriale: l’US Bitonto. Per più di un’ora di gara è stato un monologo neroverde, che ha visto protagonisti i ragazzi del duo Bellavista-De Leo. Anche se per l’occasione hanno accantonato i loro colori originali per indossare la seconda divisa color blu cielo. Lo stesso blu cielo nel quale hanno saputo dipingere il loro derby perfetto, da custodire per sempre nel cassetto dei ricordi.
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Non dimenticheranno facilmente la gara di ieri capitan Rubini e tutta la sua truppa, che dopo aver navigato in mari tempestosi nei primi trenta minuti di gara, andando anche in svantaggio, hanno saputo riprendere in mano il timone, cambiare rotta e navigare a gonfie vele verso oceani infiniti. Un'impresa resa possibile grazie ad un reparto difensivo solido e compatto, ad un centrocampo equilibrato (anche se in diverse occasioni sprecone e fin troppo spavaldo) e ad un attacco letale. Sei dei sette goal finali portano la firma di due attaccanti.
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A portarsi a casa il titolo di “man of the match” è stato Lepore, l’ariete neroverde autore di una prova superlativa, al termine della quale ha realizzato ben quattro reti. Doppietta, invece, per il lottatore Genchi, abile a realizzare il rigore del momentaneo 2-1 che ha scatenato diverse polemiche da parte della squadra avversaria. Nel mezzo, ad inizio ripresa, la rete del veterano Signorile. Sette goal che consentono ai neroverdi di padroneggiare sui "rivali" bitontini e di continuare a guardare tutti dall’alto, in cima alla classifica.
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La partita
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Omnia in vantaggio, con Fortunato al 15' abile a ribadire in rete di testa da calcio piazzato. Superata la fase choc, i leoncelli reagiscono alla grande e al 36' agguantano il pareggio con Lepore, abile a mandare la palla in fondo al sacco a tu per tu col portiere, con un delizioso pallonetto. Sei minuti dopo il Bitonto raddoppia: l'arbitro concede calcio di rigore ai neroverdi per fallo su Genchi, fra le proteste vibranti degli omniani. Dal dischetto si presenta lo stesso Genchi che spiazza il portiere e fa 2-1. Il colpo del ko psicologico per gli avversari arriva meno di due minuti più tardi, quando con un'azione fotocopia è ancora Lepore a superare il portiere in pallonetto, portando il Bitonto sul 3-1 all'intervallo.
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La ripresa si apre con i neroverdi che macinano gioco e al 54' trovano la rete del poker: punizione dalla trequarti avversaria, la palla viene impattata di testa da Signorile, che la gira egregiamente sul palo del portiere e segna la sua rete personale.
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Passano sette minuti e il Bitonto cala la manita: Lepore viene servito perfettamente in profondità, mira la porta e fa secco il portiere con un destro di contro balzo che s'infila sul secondo palo per la rete del 5-1. Il Bitonto non ha pietà e al 69' rifila il sesto goal agli avversari, con un'azione identica nei movimenti. Questa volta ad essere servito in profondità è Genchi, che mira la porta e scarica direttamente in rete per la sesta marcatura neroverde e la propria doppietta personale.
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Nel finale il Bitonto fa calare definitivamente il sipario sul match col secondo rigore di giornata, concesso per fallo su Lepore. Dal dischetto si presenta lo stesso ariete neroverde che non sbaglia e si concede il poker e la palma di bomber di giornata.
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Prossimo impegno sabato, contro la Fortis Altamura.
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