Politica

«Basta con Abbaticchio e la sua visione “personalissima” della politica»

La Redazione
Michele Daucelli
"Insieme per la Città" spiega le ragioni dell'addio alla coalizione che sostiene il sindaco alle prossime amministrative
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Le ragioni di una scelta molto contestata – quella di abbandonare la coalizione che sostiene la ricandidatura di Michele Abbaticchio a sindaco di Bitonto – sono spiegate dal movimento "Insieme per la Città" in un comunicato che pubblichiamo, a firma della segreteria politica composta dall'assessore (dimissionario) Michele Daucelli e dai consiglieri Rino Ricatti e Michele Valeriano.

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«Quando, ad ottobre dell’anno scorso, alcune liste civiche e movimenti politici decisero di sottoscrivere il patto fondativo della nascente coalizione a sostegno della ricandidatura del sindaco Abbaticchio, Sel e Progresso Democratico furono convinti assertori di quell’accordo. Un accordo – si legge nella nota – che si basava non solo su linee programmatiche e progetti largamente condivisi ma, soprattutto, su un’idea alta della politica, intesa come proficua operatività al servizio della città, nata dal confronto delle idee nel rispetto reciproco delle posizioni, delle idealità e dei ruoli. Un patto dettato dalla necessità di ribadire il profilo più nobile della politica, vista sì come necessaria sintesi di posizioni diverse ma rispettosa delle individualità e delle caratteristiche ideali di ognuno».

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«Oggi – prosegue la nota – a distanza di quattro mesi da quell’incontro, “Insieme per la Città”, movimento politico nato dalla fusione dei rappresentanti di Sel e Progresso Democratico, si trova, suo malgrado, a dover registrare il venir meno dei principi di lealtà e rispetto tra partner, espressi in quell’assise fondativa».

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«Un cambiamento di rotta – accusano Daucelli, Ricatti e Valeriano – di cui si è fatto “protagonista” il referente stesso della coalizione, il sindaco Abbaticchio, attraverso una serie di iniziative assolutamente arbitrarie, dettate da una visione “personalissima” della politica e dell’intendere il rapporto fiduciario con le forze a suo sostegno».

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«Un atteggiamento, un modo di intendere la politica totalmente distante rispetto a quelle che erano le premesse, basate su una piena condivisione di strategie e obiettivi da raggiungere da parte di tutti i componenti della coalizione. Una modalità di esercitare il ruolo di rappresentante della coalizione che ci ha spinti a ritirare la nostra adesione al progetto politico iniziale, intraprendendo un percorso certamente complesso, difficile e impegnativo, rinunciando, tra l’altro, ad alcuni ruoli rilevanti acquisiti nell’ambito della maggioranza» è scritto nella nota.

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«Questo gruppo politico ha rivendicato il diritto di esercitare, nell’ambito di programmi condivisi, la libertà di esprimere valutazioni originali ed eventuale dissenso senza doversi piegare a ricatti o minaccia alcuna, così come ha ritenuto giusto che le decisioni prese a maggioranza fossero rispettate e messe in atto senza alterarne l’esito finale e senza snaturarne la portata. La nostra ambizione – spiega "Insieme per la Città – è restituire alla città una stagione amministrativa che sia la sintesi delle migliori e più feconde energie, espressione di forze politiche, che abbiano, tuttavia, libera possibilità di espressione, fuori da schemi precostituiti e da volontà e desideri monopolistici ed egemonici da parte di chicchesia».

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«L’adesione al progetto politico di centrosinistra (formato da Governare il Futuro, Laboratorio, Pd, Psi e Sinistra italiana, ndr) e la condivisione dello strumento delle primarie per l’individuazione del candidato sindaco – conclude la nota – sono la conseguenza logica di tale premessa, con l’obiettivo di ristabilire criteri di reale ed effettiva partecipazione democratica alla vita della città e di schietto confronto tra le forze chiamate a reggere le sorti della comunità».

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mercoledì 15 Febbraio 2017

(modifica il 29 Giugno 2022, 0:20)

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fra diavolo
fra diavolo
7 anni fa

Certo che pure il sindaco non è che sia proprio uno stinco di santo, qualche TIC lo possiede anche lui….. meditate gente, meditate.