L’avevamo scritto due anni fa, ma la denuncia che BitontoLive aveva lanciato sull’emergenza ambientale nelle campagne di Mariotto, è rimasta inascoltata. I primi artefici della “violenza” che, quotidianamente, viene inflitta al verde della frazione, sono gli stessi residenti. A nulla sono valse le campagne di sensibilizzazione, promosse dalle realtà associative locali, per inculcare nei mariottani le regole primarie della raccolta differenziata, né le varie azioni di bonifica dei terreni alla periferia di Mariotto, operate dall’amministrazione comunale. Il malvezzo di abbandonare la spazzatura in campagna, pensando in qualche modo di liberarsi più facilmente dei rifiuti prodotti durante la giornata, senza attenersi agli orari e ai giorni predisposti dal Comune per la raccolta differenziata porta a porta, è più forte anche del buonsenso.
E allora, questo è lo spettacolo che ogni giorno i residenti che si recano su via delle Fornaci, una strada rurale che si snoda alle spalle della provinciale 231 che da Mariotto porta a Bitonto, sono costretti a sopportare: montagne artificiali creati da ammassi di rifiuti di ogni genere, elettrodomestici, materiali di risulta, scarti alimentari. Uno schiaffo in faccia alla civiltà e alle regole del buon vivere, un insulto a tutti coloro che si impegnano quotidianamente nella raccolta differenziata. E l’aumento della Tari – o la mancata agevolazione sul tributo da pagare – resta l’ultimo argomento di difesa per gli “sporcaccioni” seriali.
Salve sono un residente di Mariotto e noto con dispiacere che purtroppo il fenomeno in questione è in forte ascesa.
Credo che inizialmente la raccolta differenziata che noi residenti delle frazioni pensavamo fosse in atto ottenendo anche dei benefici economici a nostro favore, non aveva creato situazioni di lancio selvaggio del sacchetto , anzi avevamo l'illusione che tutto funzionasse per il meglio.
Ma abbiamo ricevuto un ulteriore aumento della TARI malgrado fosse in atto la raccolta differenziata.
Ebbene purtroppo non è cosi poichè “'A.S.V S.P.A azienda che gestisce la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani NON E' DOTATO DI STRUMENTAZIONE TECNICA IDONEA PER STABILIRE LA QUANTITA' DI RIFIUTI DIFFERENZIATI”
Caro Sig. Sindaco ci state prendendo per i fondelli?
GRAZIE
Purtroppo le persone a torto per ripicca nei confronti di promesse non mantenute dal signor sindaco butta a sfregio ogni sorta di scarto non pensando che il dispetto più grande lo fa a se stesdo e alle future generazioni dal momento che ci vorranno decenni prima che tutto marcisca scomparendo.lasciando per regalo inquinamento di sostanze tossiche
Poveri noi ????
Sono d'accordo con il sanzionamento, solo sé vengono istituite le isole ecologiche visto la moltitudinedi materiali da differenziare ed altre situazioni contingenti alla corretta differenzazione