Politica

Tari, “La Puglia in più” sostiene l’operato dell’assessore Nacci

La Redazione
Presentazione lista La Puglia in Più
Il movimento politico di maggioranza replica alla nota del consigliere Daucelli e spiega la posizione assunta in consiglio comunale dalla coalizione Abbaticchio
scrivi un commento 9

Continua il botta e risposta tra maggioranza ed opposizione sul Regolamento Tari e le tariffe deliberate nel corso del consiglio comunale di qualche settimana fa. Di seguito la nota a firma del movimento politico “La Puglia in più”:

“A seguito delle dichiarazioni rilasciate dal consigliere Michele Daucelli, in perfetta sinergia con la maggioranza di cui siamo orgogliosi di far parte, riteniamo opportuno specificare alcuni concetti alla luce dell’ostinazione con cui si continuano a dare proiezioni del tutto sbagliate.
Tralasciando in questa sede ogni considerazione afferente le accuse di inesperienza ed incompetenza mosse dal consigliere Daucelli nei confronti dell’assessore, ci limitiamo a precisare che “inesperienza”, intesa come prima esperienza, non deve ritenersi sinonimo di “incompetenza”, cosi come l’aver ricoperto più volte lo stesso ruolo non può significare essere “competenti”.

Il nostro assessore ha sempre operato nel rispetto della Legge e dei Regolamenti, infatti, considerando che gli assessori non possono emendare prosposte di delibera di consiglio, unitamente con la coalizione si sono concordati gli emendamenti da presentare, dando mandato al sindaco quale rappresentante della nostra sintesi politico-amministrativa.
Il confronto e la condivisione con la maggioranza ha portato ad emendare di comune accordo la proposta dell’ufficio che mirava essenzialmente a ridurre la mole di agevolazioni concesse in passato.

Al consigliere Daucelli va ricordato, forse perchè dopo 14 anni di presidio pare difficile possa esserci un altro collega che operi al suo posto, che l’assessore prima di arrivare in consiglio comunale ha incontrato e si è confrontato con diverse realtà coinvolte dalle modifiche al regolamento e che le decisioni per non “inasprire la tassazione” sono state prese dalla maggioranza in autonomia e con l’attenzione rivolta a tutte le parti in causa.

Rispetto agli emendamenti chiesti, appare del tutto evidente che correttamente il presidente del consiglio comunale abbia sottoposto a votazione del consiglio comunale solo l’emendamento delcSindaco, perchè l’unico presentato rispettando la norma, invece le 3 proposte fatte al microfono dal consigliere Daucelli non erano sottoponibili al voto in quanto tecnicamente assolutamente impresentabili. Avrebbe potuto presentarle attenendosi a quanto previsto dal regolamento.
Tanto sentivamo di dire alla comunità perché stanchi di essere additati come coloro che hanno aumentato la pressione fiscale, ciò che, questa volta, abbiamo dovuto fare è stato solo applicare tutte le voci di costo imputate al tributo come “impone” la legge; del resto, questa volta, agendo con trasparenza e nel pieno rispetto della legalità, sono stati inseriti costi amministrativi per un importo pari 600mila euro.

Riportiamo, per concludere le parole del nostro assessore secondo cui “Il mio impegno proseguirà, ispirato dal senso di responsabilità verso la città le Istituzioni che rappresento, supportato dallo studio, dal mio gruppo e da tutta la coalizione nel rispetto delle norme e della legalità”.

sabato 21 Aprile 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 20:44)

Argomenti

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti