«Come si può chiudere all’improvviso un’unità operativa complessa in un ospedale nel giro di 24 ore? Incredibile e assurdo, eppure accade nell’ospedale della Murgia, dove il reparto di ortopedia, a causa dell’insufficienza di medici, viene letteralmente soppresso con il conseguente trasferimento dei pazienti, sbattuti come pacchi postali da un ospedale all’altro». Lo denuncia Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia. «Una situazione da terzo mondo – commenta – indegna di un Paese civile e della nostra regione, frutto dell’assoluta mancanza di programmazione della sanità regionale».
«Ma dov’è – accusa Damascelli – la Regione? Dov’è il presidente-assessore alla sanità Emiliano? Come risponde ai cittadini, sottoposti ad un tale disagio e costretti a subire le conseguenze di tanta inefficienza e inconcludenza? Emiliano si faccia carico delle conseguenze dell’approssimazione e della fragilità della mala gestio della sanità pugliese».
«Tra l’altro, nella comunicazione ufficiale della Asl, non è dato sapere quando la carenza di medici sarà risolta e quando l’unità operativa di ortopedia dell’ospedale Perinei potrà tornare a funzionare. Il che lascia presagire tempi purtroppo lunghi, indefiniti. Intanto – conclude il consigliere Fi – il personale sanitario del reparto andrà a fare da tappabuchi in altri. Una situazione al limite del paradosso».
Emiliano non può occuparsi della sanità pugliese in quanto è sempre in televisione a proteggere i migranti. A lui gl'italiani non interessano proprio!
BRAVISSIMO IL MOSTRO CONSIGLIERE REGIONALE. ALLE PROSSIME ELEZIONI FARA' PRENDERE UNA VALANGA DI VOTI AI SUOI AMICI GIALLOVERDI CHE SI AVVALGONO DELLE FAVOLETTE DA QUALSIASI PARTE PROVENGANO. PECCATO CHE LA DISTRUZIONE DELLA SANITA' PUGLIESE SIA INIZIATA AI TEMPI DI FITTO ALLORA CAPO DEL CENTRODESTRA .EVIDENTEMENTE AL NOSTRO PIACE L'OCCUPAZIONE A TAPPETO DEL POTERE PORTATA AVANTI DAL SEDICENTE GOVERNO DEL CAMBIAMENTO E SPERA CHE LA PUGLIA QUANTO PRIMA POSSA AVERNE UNO A SUA IMMAGINE.