Calcio

Esordio in serie D dell’Usd Bitonto Calcio, intervista al portiere Figliola

Mario Romano
Antonio Figliola
Il numero 1 della squadra bitontina è stato sicuramente uno dei protagonisti della prima partita di campionato fuori casa contro il Taranto
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Non ci si poteva aspettare di meglio dall’esordio in campionato nazionale di serie D della “matricola” Usd Bitonto in terra jonica: un pareggio meritato 1 a 1 con la rete di Turitto contro la “corazzata” Taranto, quello ottenuto dai ragazzi di mister Pizzulli, che forse lascia un pò l’amaro in bocca, dopo aver dominato per tutto il secondo tempo e non aver concretizzato al meglio la propria superiorità.

Uno dei protagonisti della gara nel mitico “Erasmo Iacovone” di Taranto è stato sicuramente il giovane portiere classe ’99 Antonio Figliola, autore di non pochi interventi decisivi durante il corso della prima frazione di gioco, e che ha tenuto in “gara” la sua squadra dopo il vantaggio iniziale degli Jonici con Favetta.

L’estremo portiere nero verde, nativo di Foggia e cresciuto nella Wonderful Bari,dopo aver giocato negli allievi nazionali del Foggia e aver fatto il terzo a Monopoli, ha esordito lo scorso anno in serie D nella sciagurata annata allo Sporting Fulgor: «Purtroppo è stata un’annata negativa, anche se ho collezionato 30 presenze, ma la situazione ambientale era diventata insostenibile, in quanto non riuscivo neanche ad allenarmi seriamente per la mancanza di un preparatore dei portieri e sappiamo poi tutti come è andata a finire. Ringrazio il Direttore Sportivo, Leonardo Rubini, che mi ha portato a Bitonto, che ha creduto fortemente in me e che già voleva portarmi all’Omnia lo scorso anno, ma non se ne fece più nulla per una serie di problemi. Poi vorrei dire che il Presidente è una grande persona e ci è sempre vicino».

E continua, parlando della sua esperienza con l’Usd Bitonto Calcio: «È stata un vera emozione scendere in campo a Taranto da titolare, anche perché lo scorso anno ero infortunato e non giocai. Sicuramente la parata su Bova è stata la più , perché il colpo di testa era in mischia e ravvicinato ma sono stato fortunato a vederla all’ultimo momento».

E sull’andamento della gara, confessa: «Abbiamo giocato sicuramente un primo tempo di sofferenza e dopo i primi minuti si poteva pensare al peggio, ma sia io che i miei compagni sapevamo che saremmo usciti alla grande da questa situazione e infatti, dopo esserci parlati negli spogliatoi, siamo venuti fuori alla distanza pareggiando meritatamente».

E del collega di reparto Vitucci dice: «Sicuramente cercherò di rubargli qualche segreto in quanto lo stimo sia come giocatore che come uomo. Molti di noi sanno che questo è un anno importante sia perché giochiamo in una piazza importante come Bitonto, sia perché può diventare un trampolino di lancio per le proprie carriere».

Infine uno sguardo all’avversario di domenica prossima, il Pomigliano: «Non dobbiamo assolutamente sottovalutare la squadra campana reduce dalla sconfitta in casa con il Cerignola, è una partita importantissima e dovremo sfruttare al meglio tutte le occasioni che avremo, dobbiamo continuare a impegnarci anche in vista delle prossime partite in ordine Coppa Italia contro il Bari, Cerignola e Savoia che diranno di che pasta siamo fatti».

Il campionato

Nella prima giornata di campionato il Cerignola ha confermato i proclami della vigilia, andando a vincere largamente in quel di Pomigliano (0-3) dando già un forte segnale alle pretendenti alla vittoria finale del girone H, mentre nell’altro derby pugliese l’Altamura ha espugnato il difficile campo delNardò (1-2) con i murgiani, che sicuramente saranno protagonisti fino alla fine del campionato. Battuta d’arresto per l’altra favorita, ovvero il Savoia, sconfitta a Picerno (possibile sorpresa) per 2 a 0, da rivedere l’Andria sconfitta a Vallo della Lucania da una non irresistibile Gebilson; positive invece le altre pugliesi, la matricola Fasano vince ad Ercolano (2-0) mentre il Gravina vince di misura contro la Sarnese (2-1). Per la classifica marcatori da segnalare le doppiette di Emanuele Santaniello (Picerno) e Antonio Croce (Gravina).

Prossimo impegno per l’Usd Bitonto domenica prossima in casa contro il Pomigliano dell’ ex tecnico neroverde Sergio La Cava, formazione sempre ostica quella campana ma mai vincitrice al “Città degli Ulivi”; Ecco i precedentia Bitonto:

Serie D 2007-08 Bitonto-Pomigliano 2-1, poi semifinale play-off 1-1.

Serie D 2008-09 Bitonto-Pomigliano 2-2.

Serie D 2009-10 Bitonto-Pomigliano 0-0 campo neutro Meomartini di Benevento.

Per quanto riguarda la Juniores di Lele Loconsole, dopo lo “scoppiettante”2 a 2 di sabato scorso contro il forte Taranto con le reti di Ursi e Bisceglie, e dopo essere andatiper ben due volte in vantaggio,i giovani bitontini non hanno saputo approfittare delle lacune difensive joniche, per poi essere puniti dalle giocate del 2002 Vapore, vero talento e del quale sicuramente sentiremo parlare a breve. Viaggio in terra calabra per il prossimo impegno della Juniores contro il Roccella jonica, “strapazzata” in casa del Cerignola per 8 a 0 nella prima giornata di campionato Juniores nazionali girone M.

venerdì 21 Settembre 2018

(modifica il 28 Giugno 2022, 19:32)

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