“La gente come noi non molla mai”.
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Non lo avrebbero mai immaginato gli immensi bitontin giunti ieri in massa a tingere di neroverde l'Abruzzo, che il primo coro intitolato sui gradoni, avrebbe racchiuso in sé il senso di un'intera gara.
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Perché sono state semplicemente stoiche le leonesse neroverdi, che sotto di due reti in un campo difficile, hanno accarezzato la paura e l'hanno sconfitta poi con una prova di carattere, coronata dalla doppietta di Taina Santos e dalle reti di Lucileia e Tardelli.
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Una vittoria che manda le leonesse a soli tre punti dalla vetta, e le lascia sognare ad occhi aperti.
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LA PARTITA
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Orfano della squalificata Cenedese, mister Marcio Santos parte col cinque composto da Tardelli, D. Santos, Pernazza, T. Santos e Lucileia.
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L'avvio però per il Bitonto è da incubo, con le viola abruzzesi che al secondo passano in vantaggio sfruttando un autorete di Diana Santos, e un minuto più tardi raddoppiano.
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Il Bitonto prova a scrollarsi la falsa partenza e al 5' Pernazza a tu per tu calcia centrale.
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Il Tiki Taka prova a piazzare il tris ma Tardelli para coi piedi.
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All'8' Othmani sfonda centralmente ma calcia centrale.
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Al 9' Pernazza si fa perno col corpo e calcia col destro, trovando il miracolo del portiere.
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Al 13' Lucileia ci prova in spaccata, ma la palla termina fuori.
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Al 18' Vanin ci prova in area, ma Tardelli blocca.
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Al 19' invece prova a riaprire la sfida Taina Santos col sinistro, ma il suo tiro termina alto.
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Nella ripresa mister Marcio Santos ripropone lo stesso cinque e sin dalle prime battute è tutta un'altra storia.
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Al 1' Lucileia ci prova al volo da destra, ma calcia centrale.
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Al 3' il Bitonto accorcia le distanze e lo fa con un goal capolavoro di Taina Santos che riceve su lancio lungo ed a tu per tu col portiere si inventa un pallonetto straordinario che vale l'1-2.
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Il Tiki Taka non ci sta e sul ribaltamento di fronte centra la traversa con Vanin.
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Il Bitonto non si scompone e all'8' ci prova con Loth dal limite ma il suo tiro è centrale.
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Nello stesso minuto, Tardelli salva coi piedi sulla sempre pericolosa Vanin.
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All'11' Diana Santos lavora perfettamente col corpo in area e si conquista un calcio di rigore.
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Sul dischetto si presenta Luciléia che batte il portiere e fa 2-2.
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Tre minuti più tradi, il Francavilla ha l'opportunità per riportarsi in vantaggio, ma la difesa del Bitonto è stoica a salvare sulla linea a Tardelli battuta.
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La giocata vale oro perché le abruzzesi si innervosiscono, spendendo il bonus dei cinque falli e, se il primo tentativo su tiro libero di Taina Santos è parato dal portiere, il secondo pochi attimi più tardi è impeccabile e vale il definitivo sorpasso del Bitonto che manda in estasi i quasi cento tifosi neroverdi al 19'.
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Il Tiki Taka prova a giocarsi il tutto per tutto col quinto uomo di movimento e Tardelli è superba a quaranta secondi dalla fine a recuperare palla, mirare la porta e calciare col destro dalla propria area, per il goal che sancisce la vittoria del Bitonto per 2-4.
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Una vittoria sofferta e bellissima, una vittoria storica, che resterà per sempre negli annali sportivi della città.
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