Replica straordinaria per i non abbonati – venerdì 2 dicembre alle 21 al teatro Tommaso Traetta – dello spettacolo “Vivo sempre gettato nel futuro”. In scena l’attore e regista Raffaello Fusaro, che dà voce e corpo al testo scritto dal professor Nicola Pice in collaborazione con lo stesso Fusaro.
Il testo, che esplora l’universo semantico, artistico e sentimentale del giovane Pierpaolo Pasolini, parte dal 1922, suo anno di nascita, e arriva al 1950, anno del suo arrivo a Roma in fuga da Casarsa. Un canto contemporaneo che il protagonista porta in scena d’un fiato, con energia appassionata.
Per lo spettacolo, che torna in scena a grande richiesta un mese dopo il debutto al comunale di Bitonto, l’ideazione luci è di Fabio Fornelli per Power Sound, il disegno luci di Andrea Mundo che cura i contenuti multimediali insieme al fonico Riccardo Tisbo per Power Sound. Macchinista è Samuele Martucci.