Cultura

400 “ciceroni” per 50 dimore storiche: secondo giorno di Cortili Aperti

La Redazione
Cortili aperti
Oggi, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 22. Quattro percorsi che includono palazzi antichi, chiese, monumenti e cortili
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Dopo la buona partenza di ieri sera, oggi Cortili Aperti a Bitonto tutto il giorno, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 22.

L’evento è organizzato dall’Associazione Dimore Storiche Italiane in collaborazione con il Comune di Bitonto. L’obiettivo è promuovere con un'intensa attività culturale la conservazione, valorizzazione e corretta gestione delle dimore storiche, che a Bitonto non mancano di sicuro. Sarà possibile visitare 50 luoghi incantevoli, solitamente chiusi al pubblico, tra palazzi antichi, chiese, monumenti, cortili. Il tutto attraverso quattro percorsi: medievale, rinascimentale, barocco e ottocentesco.

Come nelle passate edizioni, a fare da ciceroni sono gli studenti delle scuole superiori di Bitonto, quest’anno circa 400.

Se negli scorsi anni si sono registrate 40mila presenze, l’obiettivo degli organizzatori per questa edizione è superare questi numeri, anche attraverso l’incremento dell’offerta. Tra i siti visitabili c’è anche il Torrione angioino nella sua nuova veste, a restauro quasi terminato.

L’appuntamento per visitare le bellezze storiche di Bitonto è dunque oggi, dalle 10 alle 13 e dalle 16.30 alle 22, con ingresso libero.

 

IL PROGRAMMA

 

Percorso Medievale: Cattedrale – cripta – succorpo paleocristiano; cortile San Nicola; chiesa San Leucio vecchia; chiesa San Francesco d’Assisi – chiostro – giardini pensili; Torrione angioino. Attraverso il percorso medievale si potranno osservare esempi di splendido romanico pugliese, l’antica chiesa paleocristiana con il mosaico del grifone alato, alcuni affreschi di stile bizantino e altri trecenteschi della scuola napoletana, la spettacolare vista sul Tiflis e la torre fortificata cinta da fossato che presidia la Porta Baresana.

 

Percorso Rinascimentale: Palazzo de Ferraris-Regna; Palazzo Sylos-Calò; Palazzo Bove; Palazzo Bove-Planelli-Termite. Lungo il percorso rinascimentale si rimarrà estasiati dall’architettura dei palazzi nobiliari di influenza toscana con fregi e splendidi loggiati adornati di statue che rappresentano l’espressione più ricca del Rinascimento pugliese.

 

Percorso Barocco: Palazzo Sylos-Sersale; Palazzo Barone-Gentile-Sisto; Palazzo Albuquerque; Cappella dei Misteri – San Domenico. Il percorso barocco si distingue per i decori delle facciate nobiliari con festoni, mascheroni e possenti colonne, per gli effetti scenografici degli interni quali la scala nobile in pietra lavica, per la maestosità delle facciate delle chiese e per i preziosi dipinti agli interni delle stesse.

 

Percorso Ottocentesco: Teatro Traetta; Palazzo Pannone-Ferrara; Palazzo Gentile. Il percorso ottocentesco si snoda tra gli edifici per lo più commissionati al più importante esponente dell’architettura dell’Ottocento nel Meridione ovvero Luigi Castellucci. Sarà possibile assaporare la bellezza dell’architettura neoclassica delle facciate e delle scalinate di accesso ai piani superiori e il fascino del tipico teatro ottocentesco all’italiana.

domenica 22 Maggio 2022

(modifica il 4 Luglio 2022, 16:31)

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