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Bitonto “città dei cantieri”: 28 opere in corso o ultimate

Annarita Cariello
Il responsabile del Servizio Lavori pubblici
Altre nove previste per il 2022. Abbaticchio interviene sulla querelle con Nacci: «Siamo pagati per dare risposte, non per lamentarci»
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A sei mesi esatti dalla conferenza stampa sullo stato dell'arte dei lavori pubblici in città e nelle frazioni, ieri mattina il sindaco Michele Abbaticchio e il responsabile del servizio Paolo Dellorusso hanno incontrato la stampa per fare un nuovo punto sulla situazione dei cantieri cittadini: quelli ultimati, in corso d'opera e in progettazione per il 2022.

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All'inizio dell'incontro, il primo cittadino ha voluto fare una premessa "politica" per chiarire la posizione dell'amministrazione in merito alle dichiarazioni rilasciate a BitontoLive dall'assessore allo sport Domenico Nacci sulla gestione delle strutture sportive comunali, definite "fanalino di coda" per importanza rispetto alle altre opere pubbliche.

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«In politica, quando si viene votati dalla città, bisogna innanzitutto programmare e presentare un elenco di opere pubbliche che gli elettori possano approvare e condividere.  Ed è ciò che ho fatto, definendo le linee di mandato che poi sono state approvate dal  Consiglio comunale e che si sono concretizzate in un programma di opere strategiche per far diventare Bitonto una città a misura d'uomo, più vivibile e più pedonale», ha esordito Abbaticchio. E ha aggiunto: «È chiaro che possano verificarsi emergenze che non sono state programmate, e siamo chiamati ad agire, ma ricordo che siamo pagati per dare risposte e non per lamentarci o per addossare responsabilità ad altri. Come abbiamo fatto per l'adeguamento dello stadio comunale, in vista di un possibile passaggio del Bitonto Calcio in serie C, cosa che non era nemmeno pensabile al tempo delle elezioni e che non avevamo programmato. Tuttavia ci siamo messi subito a lavoro, per stare al passo con lo sviluppo agonistico che stanno avendo le nostre squadre sportive in questi anni. Per lo sport avevamo già previsto tutta una serie di interventi mirati ad adeguare le strutture sportive fatiscenti alla gente, non potevamo immaginare che avremmo dovuto adeguarle anche all'ascesa agonistica delle nostre squadre cittadine, ma di certo non staremo con le mani in mano».

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E all'accusa di Nacci di non inserire l'impiantisca sportiva tra le priorità dell'amministrazione, il sindaco ha precisato: «Non ho dato priorità ad un settore piuttosto che ad un altro, ho solo seguito il programma approvato dall'intero Consiglio comunale e dalla città, investendo milioni di euro e il massimo dell'impegno di tutti gli uffici. L'amministrazione non è un banco salumeria, dobbiamo rispettare quanto abbiamo promesso alla città. E lo abbiamo fatto, aprendo tutti i cantieri previsti e anche qualcuno in più».

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Facendo seguito alla premessa di Abbaticchio, il dirigente del servizio Lavori pubblici è partito proprio dalla serie di cantieri annunciati a maggio scorso: 25 interventi da attivare entro fine anno. «È con grande soddisfazione che posso affermare che gli obiettivi che ci eravamo posti non solo sono stati raggiunti, ma si sono tradotti concretamente in lavori e opere a beneficio della cittadinanza», ha dichiarato Dellorusso.

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Si tratta di 22 cantieri già aperti entro la scorsa primavera, di cui 3 chiusi e collaudati, 4 di durata annuale, 2 di durata pluriennale e ulteriori 13 da concludere tra la fine di quest'anno e i primi mesi del 2022.

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«A questi bisogna aggiungere altri 4 cantieri (più 2 di strutture sportive) che verranno attivati tra la fine del 2021 e inizi 2022, per un totale di 28 opere e per un movimento finanziario di oltre 16milioni di euro. Prevediamo di aggiungere altri 9 cantieri importanti in corso di progettazione entro il 2022, per ulteriori 13milioni di euro di lavori», ha aggiunto Paolo Dellorusso.

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Nel dettaglio, tra i cantieri in corso in città c'è la realizzazione del recapito finale di fogna bianca, i cui lavori sono iniziati ad aprile di quest'anno e termineranno a marzo 2022, per un totale di oltre 2 milioni di euro; il grande cantiere per la riqualificazione urbanistica di piazza Caduti del Terrorismo, con 1milione e 100mila euro di fondi della Città metropolitana, i cui lavori si sarebbero dovuti concludere ad ottobre ma sono stati procrastinati a causa del rinvenimento di reperti archeologici risalenti al III secolo a.C., che hanno richiesto l'intervento del Ministero della Cultura. «Prevediamo di terminare tutto entro fine dicembre», ha assicurato Dellorusso.

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E ancora l'adeguamento normativo, il restauro e l'illuminazione artistica del Torrione Angioino, i cui lavori, da terminarsi a luglio di quest'anno, sono stati prolungati per consentire un miglioramento anche degli spazi interni, e finiranno a marzo prossimo; la realizzazione della ciclovia su via Cela, con 700mila euro di fondi metropolitani, che rientra fra i 7 cantieri del Patto per Bari, già chiuso e collaudato, a cui manca solo l'allaccio Enel per l'accensione dei semafori; l'efficientamento energetico e il rifacimento delle coperture del teatro Traetta, cantiere terminato ad agosto scorso, per il quale sono stati investiti 200mila euro tra fondi comunali e ministeriali. Intervento concluso anzi tempo per la scuola media Sylos, mentre è ancora in corso la riqualificazione del secondo piano e del laboratorio del Centro Tecnologico, per consentire la realizzazione anche di sale studio ad accesso gratuito per gli studenti, così come quello del Centro Comunale di Raccolta di Bitonto, la cui fine è prevista per gennaio 2022 in modo da consentire l'avvio del porta a porta anche in città, mentre i lavori per il Centro Raccolta di Mariotto saranno terminati entro fine anno.

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Per la manutenzione delle strade, invece, l'amministrazione ha dovuto accendere un mutuo di 300mila euro, da aggiungere ad altri 200mila recuperati da residui di bilancio, per asfaltare 20 arterie comunali e per provvedere al rifacimento di altre 10 da individuare. Sono stati previsti, inoltre, tre accordi quadro per la manutenzione delle scuole: 110mila euro di fondi comunali sono stati destinati agli istituti secondari di primo grado, 170mila euro per le scuole primarie e oltre 150mila euro per quelle dell'infanzia. Cantieri attivi anche per i cimiteri, in particolare per quello di Mariotto, finalizzato alla ristrutturazione dei locali per servizi igienici, uffici e camera mortuaria, per un totale di oltre 115mila euro di fondi comunali, e per quello di Palombaio, con ulteriori 100mila euro e lavori da terminare entro febbraio 2022.

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Per il settore verde pubblico, invece, si è provveduto a mettere a sistema il servizio di manutenzione, che avrà durata triennale per un investimento di unmilione e 700mila euro. Attenzione anche alla verifica sismica di edifici scolastici e immobili comunali, che ha interessato 20 edifici per un importo complessivo di un milione di euro, e all'efficientamento energetico di alcune arterie cittadine, come via Modugno, via Palo, via Traetta, via Ammiraglio Vacca e tutte le zone limitrofe. Attivi anche due progetti pilota per la realizzazione di impianti fotovoltaici per la scuola secondaria di primo grado Sylos e per la scuola dell'infanzia di via Berardi.

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A questi cantieri in via di ultimazione se ne aggiungono altri da attivare entro fine anno: la riqualificazione urbanistica di piazza XX Settembre (i cui lavori sono stati aggiudicati lo scorso 7 novembre), il restauro dell'ex macello comunale in via Solferino per la realizzazione di un centro di aggregazione giovanile e un info point con 1milione e 400mila euro di fondi metropolitani, l'adeguamento normativo del piano ammezzato di Palazzo di Città e il recupero di beni confiscati alla mafia per il progetto "Bitonto on the road", in particolare di 2 appartamenti in via Togliatti e via Muciaccia da destinare a b&b.

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Per il capitolo opere in fase di progettazione, Dellorusso ha elencato tutta una serie di cantieri: la riqualificazione del Lungolama, con il consolidamento del muro di contenimento di via Solferino; la realizzazione di una passerella pedonale e la ciclabile sulla Lama che collega il centro storico all'area sportiva; la riqualificazione della viabilità dell'asse tra via Berlinguer e via Tenente Modugno; la realizzazione di un parco urbano lungo via Berlinguer sulla Lama; la creazione della prima virtual room nel Tribunale cittadino, insieme alla messa in opera di un centro di aggregazione giovanile e dello sportello Porta Futuro; la riqualificazione della porzione di Lama Balice tra il ponte del Carmine e piazza Castello; la costruzione di una nuova scuola dell'infanzia nei pressi di quella esistente in via Michelangelo e un parco urbano in via Traiana e la ristrutturazione dell'archivio storico comunale nel Museo Archeologico di via Mazzini.

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Allo sport e all'adeguamento delle sue strutture il responsabile Dellorusso ha dedicato un intervento a parte, elencando le opere già avviate e quelle in corso di progettazione. Per il campo sportivo di via Megra, per il quale sono stati ottenuti 700mila euro dal bando "Sport e periferie" e altri 570mila euro con un mutuo preso dal Comune, si sta attendendo la pubblicazione della graduatoria definitiva necessaria per mettere in gara il bando per l'inizio dei lavori di adeguamento, che dovrebbero partire ad inizio 2022 ed esaurirsi in sei mesi. Un cantiere che, come detto in precedenza dal sindaco, non era previsto nel programma delle opere pubbliche ma che si è reso necessario proprio in vista dell'ipotetico passaggio del Bitonto Calcio in serie C e il conseguente adeguamento delle strutture.

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Previsti lavori anche per il polisportivo Rossiello, in particolare per l'adeguamento dei servizi igienici e degli spogliatoi, oltre al ripristino delle torri faro per garantire un’efficace illuminazione del campo di gioco. Già effettuati, invece, i lavori di rifacimento completo del terreno di gioco in erba sintetica, per un totale d 576mila euro di lavori.

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Ad inizio 2022 partiranno anche i lavori per il campo sportivo di via Palombaio, con 100mila euro di fondi comunali destinati alla manutenzione ordinaria, mentre ad ottobre sono terminati i lavori per il rifacimento della pavimentazione del campo polifunzionale del "Borsellino" e il tracciamento dei tre campi da gioco per volley, calcio a 5 e basket. Molti gli interventi anche a favore della piscina comunale, in primis per il rifacimento complessivo del guscio di copertura.

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Il settore Lavori pubblici ha collaborato anche nell'iter tecnico e amministrativo del sottopasso di via Santo Spirito e per l’installazione della fibra ottica in città e frazioni, oltre che a quello per la metanizzazione di Palombaio e per l'ammodernamento della provinciale 231.

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Sulla polemica sollevata da Nacci, Dellorusso ha commentato: «Ho appreso con dispiacere della questione, non comprendendo come l'Ufficio Lavori pubblici possa essere attaccato quando è evidente la lunga serie di opere e obiettivi che abbiamo portato avanti nonostante la scarsità di personale e risorse. Credo che la sede per esprimere rimostranze non debba essere quella di un'intervista giornalistica ma in seno alla Giunta o al Consiglio comunale. La nostra evidenza è nelle opere realizzate, anche per lo sport, e questa è la nostra risposta più importante».

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Posizione condivisa dal sindaco Abbaticchio, che tuttavia ha teso una mano a Nacci: «È dal 2012 che lavoriamo assieme per migliorare Bitonto. Mi aspetto un chiarimento da parte dell'assessore, che confermi la sua fiducia nell'operato di questa maggioranza e di questa amministrazione. Al di là della frustrazione che possa aver provato sentendosi attaccato pesantemente dalle tifoserie e dall'opposizione, penso che questo non sia il tempo di fare polemica ma di lavorare insieme per risolvere i problemi».

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domenica 21 Novembre 2021

(modifica il 28 Giugno 2022, 12:18)

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G.T.
G.T.
2 anni fa

guarda caso il sottopasso di via S.Spirito posto come fanalino di coda (ma a Bitonto via S.Spirito non esiste, bensì viale Giovanni XXIII, secondo me se non esiste via S.Spirito non esisterà mai quel cantiere, sillogismo scientifico vedi Aristotele), non esiste in programma l'altro sottopasso quello di via SeN. Angelini alias via Vecchia Molfetta. Bitonto pedonabile? infatti via Galileo Galilei è troppo stretta con la pista ciclabile in un'arteria che è molto trafficata. BELLA FRASE “BITONTO PEDONABILE” COMPLIMENTI E MI FERMO QUI

Michele  pugliese
Michele pugliese
2 anni fa

Abbaticchio solo bla bla bla,i l tempo è scaduto,solo pochi mesi e tutti a casa! Con la speranza e questo dipenderà solo da noi, che ci sarà nelle prossime e vicinissime elezioni comunali 2022 un ottimo candidato sindaco che abbia realmente cura e attenzione vera verso la nostra bellissima citta'!