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Fiera Santi Medici, spostamento nella zona artigianale definitivo?

La Redazione
Comando di Polizia municipale
CasAmbulanti Bitonto e gli altri rappresentanti di categoria annunciano battaglia contro la decisione, comunicata a sorpresa nell'incontro di due giorni fa
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Due giorni fa, come annunciato dal sindaco Abbaticchio, al Comando di Polizia locale si è tenuto un incontro per fare il punto sulle modalità di svolgimento della Fiera dei Santi Medici, nella terza e quarta domenica di ottobre.

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Da una parte l’Amministrazione comunale con i responsabili della Polizia municipale, del Suap e degli Assessorati coinvolti, dall’altra i rappresentanti delle associazioni di categoria ed un folto numero di operatori assegnatari di posteggio nella storica fiera, evento commerciale di punta a Bitonto con l’arrivo di molti forestieri.

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A seguito dell’incontro, delusione e amarezza viene espressa da CasAmbulanti: “Si sarebbe dovuti arrivare a chiudere il cerchio attorno alla location di svolgimento della Fiera dei Santi Medici per il 2021, ma dalla discussione è emerso un elemento di enorme significato: la fiera, secondo quanto riferito dal tavolo politico, non potrà più svolgersi nella sua sede tradizionale, dove ha le sue radici”.

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La comunicazione ha colto di sorpresa i rappresentanti sindacali, che hanno chiesto spiegazioni. Donato Gala, presidente di CasAmbulanti Bitonto, commenta: “La comunicazione che anche in futuro l’area storica di svolgimento della Fiera dei Santi Medici sarà inutilizzabile, quindi addirittura al di la della pandemia, ci ha scioccati e ha dato definitivamente ragione alla nostra preoccupazione che, anche in questa circostanza, è stata strumentalizzata e beceramente banalizzata. Invece avevamo proprio ragione quando ci siamo insospettiti che si voleva distruggere quella fiera di straordinario valore storico, culturale ma anche economico per la città e per l’intero territorio. Bene abbiamo fatto a sollecitare l’Amministrazione comunale, anche in modo provocatorio, per far emergere questa novità che getta nel panico noi operatori. Ci sentiamo disorientati”.

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“Se è vero – aggiunge Gala – che l’attuale area non sarà mai più utilizzabile, ciò significa che il trasferimento nella Zona Artigianale non è di natura sperimentale né provvisoria ma addirittura definitiva, e questo significa la violazione delle norme del vigente Codice del Commercio della Regione Puglia e del Regolamento esecutivo, vista l’anomalia delle procedure”.

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CasAmbulanti Bitonto chiede un chiarimento al sindaco Michele Abbaticchio: “Vogliamo capire se questa scelta di trasferire la fiera in un’area inadeguata e neppure destinata dal punto di vista urbanistico abbia alla base altre motivazioni che, a questo punto, solo il sindaco può conoscere e può riferire”.

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Nel corso della riunione anche altre sigle di rappresentanza hanno espresso contrarietà alla decisione. “Se l’Amministrazione comunale ha intenzione di individuare nuove aree tematiche per il commercio sulle aree pubbliche – dichiara Savino Montaruli di UniPuglia – lo metta all’ordine del giorno, ma la discussione non può essere impostata su orientamenti e presupposti non conformi alla legge. Le dimensioni dei posteggi, ad esempio, non sono state valutate nel trasferimento proposto nell’area artigianale e questo è un elemento fondamentale. Poi esiste un problema di sicurezza per operatori e avventori. La giunta comunale ma anche il responsabile di settore si avviano alla conclusione delle loro competenze e mandato quindi oggi una discussione di questo genere sul trasferimento della Fiera dei Santi Medici in altra area diversa da quella tradizionale è del tutto inopportuna”.

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Nelle prossime ore, in assenza di un incontro con il sindaco, gli ambulanti annunciano una manifestazione di protesta a Palazzo di Città.

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giovedì 23 Settembre 2021

(modifica il 28 Giugno 2022, 12:40)

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Franco
Franco
2 anni fa

Il cosiddetto Big Reset, il piano di trasformazione della società con l'alibi del Covid prevede evidentemente un taglio alle attività commerciali individuali e i Sindaci si adeguano. Si rendono corresponsabili del piano.