Puglia ancora nella morsa dell’afa. E i disagi sono destinati ad aumentare questa settimana, annunciata come la più bollente dell’estate.
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La Protezione civile ha lanciato un’allerta caldo da oggi a venerdì 13 agosto, quando “il nostro territorio sarà interessato da temperature che potrebbero sfiorare i 47-49 gradi”.
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Già ieri Bitonto è stata la seconda città più calda della Puglia, con 40 gradi.
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Si raccomanda di evitare di uscire e rimanere in casa, soprattutto alle persone anziane e più fragili. È vietato tenere gli animali domestici su verande o terrazze, quindi bisogna tenerli in casa e, se possibile, bagnarli. Consigliato tenere davanti ai portoni ciotole con acqua per volatili e animali da strada.
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I proprietari di terreni agricoli incolti sono tenuti a pulirli per scongiurare il rischio di incendi ed evitare nuovi roghi, come quello che nei giorni scorsi ha mandato in fumo diversi ettari del bosco Rogadeo in territorio di Bitonto. È vietato appiccare incendi nei luoghi pubblici e privati, pena sanzioni severe e reclusione da 4 a 10 anni.
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Gli allevatori sono obbligati a tenere gli animali in stalla e al fresco.
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È sconsigliato restare in auto anche per poco tempo, per evitare colpi di calore o insolazione. Chi possiede vetture alimentate a gas è obbligato a lasciarle in garage e all’ombra.
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Anche le spiagge sono assolutamente da evitare nelle ore più calde.
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Finalmente qualcuno scrive che le spiagge sono da evitare nelle ore più calde. Consiglio al vento con molta probabilità ma è bene che si sappia.
Il “nostro territorio” è una indicazione piuttosto generica. La Protezione Civile non fa che ripetere informazioni meteo di pubblico dominio anche in tv. E lì magari si distingue meglio tra i “territori”.