Domenica 10 luglio, come preannunciato, si è svolto il 1° Memorial in nome di un uomo che è stato vicino al nostro movimento: Mario Intini.
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rnDa dodici anni abbiamo organizzato gare per le categorie giovanissimi con il patrocinio della famiglia Intini ed anche quest’anno era prevista una gara a loro intitolata.
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rnMa, gli eventi imprevedibili, ci hanno privato della presenza di quell’uomo, mai protagonista, ma sempre pronto a dare tutto di se in tutte le occasioni.
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rnA noi, il compianto Mario, insieme ai figli, ha dato la possibilità di sviluppare il movimento giovanile, mettendo a disposizione tutto il suo potenziale per garantire gare in sicurezza.
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rnSenza mai mettersi in mostra, neanche per le premiazioni, rimaneva sempre dietro le quinte osservando e gioendo per quei mini ciclisti che animavano le strade di Bitonto nelle calde giornate di luglio.
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rnIl caso ha voluto che la data programmata per l’evento sportivo 2011, abbia coinciso proprio con il trigesimo di Mario, motivo per il quale i figli Gianni, Silvano ed Alessandro, hanno condiviso e dato disponibilità a che la gara si svolgesse, nonostante gli impegni familiari.
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rnAlla partenza ben 135 ragazzini da tutta la regione, ai quali si sono aggiunti due mini ciclisti del Friuli, qui in vacanza, che si sono affrontati in sprint su un rettilineo di 120 Mt ricavato su viale Giovanni XXIII (lato adiacente la Villa Comunale).
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rnSotto il sole in una giornata caldissima, si susseguivano le varie batterie di qualificazione per definire le posizioni in classifica per ciascuna categoria.
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rnAlle ore 12,30 mentre si concludevano le ultime batterie, quelle della categoria G6 (12 anni), si realizzava la sorpresa che la Velosprint e il vice presidente regionale, Tommaso De Palma avevano organizzato, per rendere omaggio all’uomo protagonista di questa giornata ed alla sua famiglia.
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rnLo speaker annunciava la presenza di un campione del ciclismo italiano e dopo aver enunciato i risultati sportivi ottenuti durante la sua carriera concludendo con quello che è stato l’apice di questi, il titolo mondiale strada del 1988, svelava il nome di Maurizio Fondriest.
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rnNe è seguito un grande applauso con tutti i bambini che si sono avvicinati a lui, circondandolo per ottenere un autografo.
rnMaurizio Fondriest, da grande campione che è, non solo sportivo, visto il suo impegno nel sociale con il progetto “Fondriest for Children”, non si è sottratto a questo impegno accontentando tutti, grandi e piccini.
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rnDurante l’attesa necessaria alla redazione delle classifiche, Fondriest ha salutato e ringraziato la città di Bitonto e i presenti per l’accoglienza ricevuta e nel suo commento sul movimento ciclistico del sud, ha auspicato, per il futuro, la presenza di campioni della Puglia e magari tra quelli li presenti.
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rnLa giornata si è conclusa con la meritata premiazione e tutti i meritevoli hanno potuto vivere quel momento affianco del campione del mondo.
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rnTra i piccoli della Velosprint, è salito sul podio Antonio Abbadessa (3° categ. G3), seguono i compagni di cordata: Depalo Christian (6° categ. G3), Tortora Francesco (12° categ. G3) e Picciariello Nicola (14° categ. G3).
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rnUn ringraziamento di cuore va alla famiglia Intini, rappresentata per l’occasione da Giovanni e Silvano, che, nonostante gli impegni legati alla particolare ricorrenza, hanno voluto dare un segno di continuità dell’operato del padre.
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rnUn grazie per l’aiuto e la professionalità dimostrata, ai Vigili Urbani, guidati per l’occasione dal Ten. Gaetano Paciullo, e agli agenti del Commissariato di polizia che, con la loro presenza, hanno tutelato la sicurezza dei bambini e dei direttori di gara, intervenendo con discrezione nell’unico episodio di intolleranza; agli operatori volontari della Pubblica Assistenza, sempre disponibili a mettere a disposizione la loro professionalità; al sig. Giuseppe Salierno, titolare della omonima pasticceria, per aver allietato i pancini dei mini ciclisti; agli sponsor che hanno contribuito al buon esito questa manifestazione.
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rnAlla prossima, Mario.
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