Lo sport della pallacanestro è imprevedibile, pieno di soddisfazioni a volte, impietoso e beffardo altre.
rnLa componente della casualità in questa disciplina occupa una posizione alquanto ingombrante, tanto da decidere le sorti delle partite, quanto di intere stagioni.
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rnLo Sporting Club Bitonto l’ha provato sulla sua pelle, in quel di San Severo, dove ha tenuto testa ad una formazione dall’atletismo strepitoso, giovane, reattiva, spregiudicata per ben 39 minuti e 56 secondi.
rnQuei quattro secondi di follia, che separavano la gloria dal baratro, la vetta della classifica dalla zona playoff, resteranno impressi nella mente di tutti i presenti al PalaDiSangro di San Severo, per aver battezzato i padroni di casa prima forza del campionato ed aver condannato gli ospiti a dover disputare ogni partita seguente come fosse una finale valevole per il titolo.
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rnLa prima delle finali si gioca sulla gomma amica dell’I.T.I.S. “A.Volta” di Bitonto e di fronte alla compagine bitontina si para la Fidens Giovinazzo. Gli spettatori giunti sul terreno di gioco, tanto quanto gli addetti ai lavori, aspettavano di gustarsi il solito derby ricco di rivalità sportiva e sano agonismo tra le due formazioni, come solitamente accade quando a battagliare sono Bitonto e Giovinazzo; ma complici gli innumerevoli infortuni e la squalifica del grande ex di giornata Bove, a referto gli ospiti sono 5.
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rnDa regolamento la partita può avere inizio e le ostilità si aprono con un primo quarto travolgente da parte dei padroni di casa che sbrigano nei primi 10 minuti di gioco la pratica, tenendo a debita distanza un avversario (purtroppo per la spettacolarità della partita) incolpevolmente inoffensivo.
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rnLa partita scivola sui binari della monotonia, con un Giovinazzo desideroso di sfruttare ogni azione di gioco sino all’ultimo secondo per rifiatare ed evitare contropiedi, ed un Bitonto cinico a concretizzare senza mai ridicolizzare l’avversario le azioni d’attacco. Un sonoro plauso va ai cinque giocatori Fidentini, meritevoli di aver onorato l’incontro senza batter ciglio, come la pallacanestro insegna, rispettando dapprima loro stessi e poi l’impegno preso con la maglia e la società.
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rnIn casa Sporting Club da segnalare la buona prova collettiva della squadra, abile a non perdere la concentrazione in impegni “ facili ” come questo e l’ottimo esordio in maglia bianco – verde del neo acquisto Fabrizio Bevilacqua, giunto a Bitonto per rimpolpare l’organico ai dettami del coach Caretta.
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rnUn match che ha ben poco da raccontare si chiude sul risultato di 73 – 29 per i padroni di casa che, sfruttando la ghiotta opportunità, intascano 2 punti tanto agevoli quanto pesanti. In concomitanza con la vittoria Bitontina, infatti, la capolista Manfredonia cade in quel di Cerignola, riaprendo definitivamente il campionato.
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rnA questo punto della stagione, infatti, con 8 gare ancora a disputare, sono cinque le squadre in condominio tra le prime due posizioni della classifica con Manfredonia e San Severo in testa e a sole due lunghezze Sporting Club Bitonto, Cerignola (battuto a domicilio dai nostri bianco – verdi) e New Basket Barletta, che domenica si affronteranno lasciando necessariamente posto ad una sola compagine per occupare la piazza.
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rnOccasione ghiotta per cercare il sorpasso dunque, per i Bitontini, che dovranno affrontare proprio a Barletta la formazione Virtussina, sconfitta all’andata con un ampio margine.
rnImpegno da non sottovalutare contro una formazione capace di dominare a Manfredonia un match deciso negli ultimi possessi.
rnAppuntamento al Palamarchiselli Domenica 27 Febbraio, palla a due ore 20.00.
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