Sono stati rinchiusi in carcere i fratelli Antonio Giuseppe e Giovanni De Noja, di 25 e 27 anni e con precedenti a carico.
I due, residenti nel quartiere San Pio.(Enziteto) sono stati arrestati ieri mattina dai Carabinieri di Santo Spirito.
Dovranno rispondere di sette episodi ai danni di distributori di carburante, tutti compiuti a maggio dello scorso anno con armi da fuoco, nei territori di Santo Spirito, Palese, Bitonto e Giovinazzo.
Per gli investigatori, i due, in alcuni degli eventi contestati nel provvedimento restrittivo, avrebbero utilizzato autovetture a loro riconducibili. Precisamente, in un caso sarebbe stata impiegata un’auto la cui targa, a una attenta analisi dei filmati, era apparsa parzialmente alterata e della quale si è riusciti a un’altra sequenza alfanumerica. In un altro caso i due fratelli avrebbero rapinato e poi utilizzato un’altra vettura.
L’escalation di rapine, a maggio dello scorso anno, oltre ai danni economici alle attività commerciali prese di mira, aveva disseminato insicurezza fra i cittadini, talvolta testimoni inermi di veri e propri assalti armati.