Arti marziali

No limits: con la Motris Bitonto il karate diventa palestra d’inclusione

Marco Lovero
Marco Lovero
No limits: con la Motris Bitonto il karate diventa palestra d’inclusione
No limits: con la Motris Bitonto il karate diventa palestra d’inclusione
“Battesimo” ufficiale a Palazzo di Città per il progetto rivolto a bambini e ragazzi con disabilità
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Nelle arti marziali la tecnica è come il cosmo: infinita. Non vi sono limiti”(Hironori Ōtsuka, maestro di arti marziali e fondatore del Wado Ryu Karate Jutsu).

No limits: questo l’insegnamento che arriva dal karate. Un insegnamento che, attraverso il karate adattato, allena bambini e ragazzi con disabilità per trasformare i deficit fisici o cognitivi in punti di forza. Il parakarate ha le sue regole, prima fra tutte la leale competizione tra atleti con disabilità.

La Motris Karate Bitonto è partita con il progetto “Karate inclusivo”, rivolto a bambini e ragazzi con disabilità per favorirne lo sviluppo psicofisico, la consapevolezza di sé, lo sviluppo e il mantenimento di un obiettivo. Un progetto “battezzato” ufficialmente il 22 marzo con una cerimonia a Palazzo di Città, dove atleti e allenatori della Motris Bitonto sono stati ricevuti nella Sala degli Specchi. La società neroverde è stata premiata per le medaglie ottenute allo scorso Campionato Italiano cadetti di karate, dove si è distinta Laura Valerio, laureatasi vice campionessa italiana, e hanno ben figurato Daniele Muzio, Vito Montanari e Francesco Domenico D’Amato.

Il progetto parakarate è rivolto ad atleti con disabilità intellettivo–relazionali e fisiche. Atleti “speciali” per il valore aggiunto che danno allo sport. L’attività riguarda sia il kumite (combattimento controllato) sia il kata (combattimento contro un avversario immaginario). La prima manifestazione regionale si è tenuta lo scorso 10 marzo a Foggia, in occasione della fase regionale juniores, gara di qualificazione per i prossimi Campionati italiani juniores.

A Palazzo di Città è stato anche premiato il coach Motris Fabrizio Cioce, neo arbitro bitontino di prima categoria FIJLKAM.

Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco Francesco Paolo Ricci, l’assessora al welfare Silvia Altamura, il presidente del Comitato Regionale Puglia FIJLKAM Sabino Silvestri, l’allenatore e psicomotricista Motris Salvatore Cioce, Anna Pezza (aspirante allenatrice Motris), Costanza Monopoli (psicomotricista funzionale). Presenti le famiglie degli atleti neroverdi, che nel karate hanno trovato una straordinaria via per esprimersi e migliorarsi costantemente.

domenica 24 Marzo 2024

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