Giovedì 22 febbraio alle 20, nell’auditorium “Nino Rota” a Bari, l’Orchestra sinfonica della Città metropolitana di Bari diretta dal maestro bitontino Vito Clemente si esibirà in un concerto dal titolo “Viaggio nel tempo: 1724, 1824, 1924, 2004” (ingresso a pagamento con biglietto unico a 5 euro, e ad 1 euro per studenti di ogni ordine e grado e per gli over 65).
In programma l’esecuzione di quattro brani scritti a distanza di cento anni l’uno dall’altro, espressione di quattro culture e sensibilità diverse: dall’Ouverture tratta da “Tamerlano” (1724) di George Friedrich Händel passando per “Sinfonia n.1” (1824) di Felix Mendelssohn-Bartholdy, fino alla celeberrima “Rhapsody in Blue” (1924) di George Gershwin e, infine, il brano in prima esecuzione assoluta commissionato dalla ICO di Bari “La superficie delle cose” (2024) di Riccardo Santoboni.
Sul palco, accanto all’affermatissimo pianista barese Pasquale Iannone, il giovane direttore tedesco Simon Edelmann vincitore del III Concorso Internazionale di Direzione d’Orchestra – UAL Almeria (Spagna).