L'evento

Domani al Traetta “Un mondo di Cenerentole”, 345 versioni differenti della favola più amata dai bambini

Annarita Cariello
Annarita Cariello
Radicanto
Con la direzione artistica di Elisabetta Tonon per "La scena dei ragazzi", in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese
scrivi un commento 90

Domani il palco del teatro comunale Tommaso Traetta ospiterà il secondo appuntamento de “La scena dei ragazzi”, la rassegna teatrale dedicata a tutta la famiglia, con la direzione artistica di Elisabetta Tonon.

Lo spettacolo, dal titolo “Un mondo di Cenerentole”, è consigliato per bambini dai 4 ai 1o anni e verrà messo in scena a partire dalle 18 dalla compagnia Radicanto.

La più antica versione di Cenerentola venne scritta in Cina nell’800 dopo Cristo, quasi 900 anni prima della sua omonima francese dalla scarpetta di vetro. La storia di Cenerentola si ripete in ben 345 versioni differenti da paese a paese. Cenerentole balcaniche, arabe, cinesi, vietnamite. Cambiano gli aiutanti: in Scozia, per esempio, c’è una pecora che aiuta Cenerentola; in India e in Bosnia c’è una mucca; in Iraq, in Cina e in Vietnam c’è un pesce, e a Napoli c’è una palma di datteri. Tante scarpe per tante storie, raccontate, cantate, animate dall’attrice Maria Giaquinto, accompagnata dalle musiche di Giuseppe De Trizio, per un viaggio interculturale intorno al mondo alla scoperta delle tradizioni di paesi vicini e lontani, che non mancheranno di far sognare, giocare, pensare i piccoli spettatori.

BitontoLive ha intervistato la direttrice artistica della rassegna, la bitontina Elisabetta Tonon, che ha spiegato gli obiettivi che questi spettacoli, prettamente di teatro per l’infanzia, si propongono di raggiungere, coinvolgendo tutte le famiglie: «Scegliamo di proporre spettacoli che possano piacere a tutti e che abbiano dei significati, che offrano delle riflessioni e spunti a tutta la famiglia. Abbiamo scelto delle compagnie pugliesi, come i Radicanto, e il prossimo spettacolo della rassegna è mio, si intitola “Fiabe rovesciate” e tratta sempre di argomenti legati all’inclusione e alle pari opportunità».

E ha aggiunto: «Il claim della rassegna 2023-2024 è “Sogni ad occhi aperti” perchè il teatro e l’arte per noi è un mondo di sogno che però ci consente di interpretare la realtà: attraverso l’arte possiamo parlare di mondi possibili, educare il nostro piccolo pubblico a creare una visione divergente e non omologata del mondo e delle alternative al mondo in cui viviamo. Il compito dell’arte è maturare riflessioni e non dare risposte preconfezionate».

«Sono anni che mi occupo di teatro per le famiglie in collaborazione con l’amministrazione comunale e ricevo risposte positive dal pubblico, sia come numeri che come educazione teatrale, e questo ci rincuora perchè il lavoro culturale è lento, si semina con la speranza di raccogliere più avanti spettatori e cittadini consapevoli», conclude la direttrice artistica.

I biglietti per lo spettacolo di domenica sono a partire da 4 euro, vendibili online al link https://bit.ly/47NL8L2, in tutti i punti vendita Vivaticket e al botteghino del teatro dalle 16 nel giorno di programmazione dello spettacolo ( Botteghino Teatro Traetta – Largo Teatro, 17 – tel. 0803742636)

 

 

sabato 3 Febbraio 2024

Notifiche
Notifica di
guest
0 Commenti
Inline Feedbacks
Vedi tutti i commenti