È necessario “mettere in sicurezza la strada provinciale 231” in quanto è “un’arteria viaria strategica per il territorio e per gli operatori del settore olivicolo”. Lo chiede in una nota la Cia Puglia in riferimento alla ex statale 98 su cui sono avvenuti diversi incidenti stradali, l’ultimo in ordine di tempo ieri mattina che ha causato la morte di un uomo di 83 anni.
“Siamo all`inizio della campagna olivicola – dichiara il presidente regionale e vicepresidente nazionale Cia, Gennaro Sicolo – ma non sono stati ancora attuati gli interventi di messa in sicurezza” della strada, “tra le più pericolose di Puglia”.
Sicolo evidenzia che anche “lo svincolo all’ingresso nord di Bitonto, gestito dalla Città metropolitana di Bari” attende interventi di messa in sicurezza.
“Nessuna misura è stata adottata riguardo a illuminazione, sistemazione viaria e sfalcio dei cespugli nelle aree spartitraffico”, specifica Alessio Sblano, referente di Cia Bitonto.
Per il presidente Cia agricoltori italiani levante Bari e Bat Giuseppe De Noia “quel raccordo con la 231 non è sicuro” ed evidenzia “l’incresciosa situazione di stallo in cui versa la realizzazione del ponte sullo stesso tratto della strada provinciale che collegherebbe la poligonale di Bitonto alla 231 riducendo il traffico sia sulla strada provinciale, sia all`interno del centro urbano”.
Per l’associazione agricola “è doveroso e urgente intervenire per scongiurare il rischio che si verifichino terribili incidenti”.
Il sindaco é ninnolone dia le dimissioni…..