Non è stato finanziato dal Ministero dell’ambiente il progetto presentato nel febbraio 2022 dall’ambito di raccolta ottimale Bari/1, in cui opera Sanb, e che quindi include i Comuni di Bitonto, Corato, Molfetta, Ruvo e Terlizzi.
Sono 895 i progetti che accederanno ai 600 milioni di euro complessivamente disponibili. Sul totale delle 2891 proposte entrate in graduatoria, 52 risultano infatti non ammesse mentre 1944 sono rimaste escluse per esaurimento del pertinente plafond.
All’avviso pubblico per il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta differenziata dei rifiuti urbani le proposte dell’Aro hanno ottenuto punteggi compresi tra 59,73 e 67,40 riscontrando però un esaurimento dei fondi messi a disposizione dal Ministero. I progetti prevedevano la realizzazione di due centri di raccolta – di cui uno a Bitonto –, l’installazione di venti isole intelligenti – quattro per ogni comune – per il conferimento di diverse tipologie di rifiuti, quindi aree recintate per il collocamento di contenitori di rifiuti e una fornitura di strumentazione per incrementare i livelli di raccolta differenziata.
Per il futuro, la speranza è che il Ministero possa incrementare i fondi disponibili per realizzare almeno una parte delle opere previste nelle proposte Sanb indicate nell’avviso pubblico oppure che possano essere avviate interlocuzioni con altri enti, considerato anche il fatto che pochissime proposte pugliesi sono state finanziate.