Chiesa

Per don Gaetano comincia il ministero di parroco-rettore della Basilica Santi Medici  

Don Gaetano Coviello
Don Gaetano Coviello
Domani sera la liturgia eucaristica presieduta da monsignor Satriano
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Domani alle 18.30, nella Basilica dei Santi Medici, monsignor Giuseppe Satriano arcivescovo di Bari-Bitonto presiederà la liturgia eucaristica d’ingresso del nuovo ministero di don Gaetano Coviello, quinto parroco-rettore nella storia della basilica e successore di monsignor Vito Piccinonna, neo eletto vescovo di Rieti.

La solenne liturgia canonica sarà concelebrata dai sacerdoti del Capitolo Concattedrale, dai parroci delle chiese di Bitonto e Bari. Parteciperanno i familiari, i fedeli delle comunità dei Santi Medici e del Buon Pastore con gli amici delle diverse realtà ecclesiali e pastorali.  “Vedo la comunità del Santuario, animata dallo Spirito nelle sue molteplici dimensioni, e la invito a partecipare alla vita della Chiesa. Vi abbraccio e vi ringrazio tutti, in particolare il nostro amato arcivescovo per la sua fiducia e benevolenza verso di me”: questo il messaggio di don Gaetano.

Nato a Bitonto il 25 febbraio 1957 e battezzato nella chiesa di San Leucio il 14 aprile 1957, don Gaetano Coviello consegue il diploma di maturità al liceo scientifico Galileo Galilei di Bitonto. Il 17 luglio 1975 completa gli studi teologici al seminario regionale pugliese Pio XI di Molfetta, conseguendo la laurea in teologia. Con bolla vescovile del 1° novembre 1975, monsignor Aurelio Marena lo nomina mansionale del Capitolo Cattedrale, il 7 agosto 1977 viene ammesso nel clero della diocesi di Ruvo-Bitonto nella chiesa di San Leucio ricevendo i ministeri istituiti di lettorato (30 aprile 1978) e accolitato (8 dicembre 1978). Da monsignor Aldo Gariza il 21 giugno 1980 viene ordinato diacono e dall’arcivescovo monsignor Salvatore Isgrò, amministratore apostolico della diocesi di Bitonto, l’11 aprile 1981 viene ordinato presbitero nella Cattedrale di Bitonto, che lo nomina vice direttore del seminario interdiocesano.

A seguito del decreto episcopale del 19 luglio 1986 di erezione della nuova parrocchia del Santissimo Sacramento a Bitonto, vi è l’immissione canonica del primo parroco affidata a don Gaetano Coviello dall’arcivescovo di Bari-Bitonto monsignor Mariano Andrea Magrassi. Fino al 2000 don Gaetano rimane parroco del Santissimo Sacramento, dove con l’imprimatur dell’arcivescovo il 5 maggio 1996 accoglie per la prima volta l’effige della Madonna di Loreto venerata nell’antica chiesa di San Pietro in Vincoli di cui è parroco don Vincenzo Mundo.

Nella curia arcivescovile di Bari l’arcivescovo monsignor Francesco Cacucci affida a don Gaetano l’incarico di direttore dell’ufficio amministrativo diocesano. Nel 2005 riceve la nomina di presidente del comitato diocesano eucaristico in occasione del XXIV Congresso eucaristico nazionale, cura meticolosamente l’apparato organizzativo della visita di papa Benedetto XVI avvenuta a Bari il 28 maggio 2005. Presiede la santa Messa e la recita dell’Angelus trasmessa in diretta televisiva alla presenza di autorità, cardinali, vescovi, presbiteri, diaconi, religiosi e di 300mila persone, lasciando un indelebile ricordo storico.

Nel settembre 2010 viene nominato parroco della chiesa di Sant’Alberto a Bari Palese, poi con decreto arcivescovile del 18 ottobre 2015 l’arcivescovo Cacucci gli conferisce la nomina di parroco priore della chiesa del Buon Pastore di Bari. È anche consigliere della Fondazione antiusura San Nicola e Santi Medici di Bari.

Con decreto arcivescovile del 15 gennaio 2023 monsignor Giuseppe Satriano arcivescovo di Bari-Bitonto gli conferisce il nuovo mandato di parroco-rettore della Basilica dei Santi Medici di Bitonto. Don Gaetano Coviello si prepara a tuffarsi con entusiasmo e dedizione in questo nuovo servizio ministeriale e pastorale, accogliendo anche i numerosissimi pellegrini cattolici e ortodossi.

Don Gaetano Coviello è un sacerdote dotato di un carisma evangelico lungimirante verso la chiesa, è ricco di spiritualità, con un sorriso leggero saluta sempre tutti con garbo, i suoi atti sempre dettati dalla spiccata sensibilità umana, morale, sociale e religiosa generando nel cuore dei fedeli sentimenti di affetto e stima”. : questo il messaggio di felicitazioni del teologo Giuseppe Cannito, presidente emerito dell’arciconfraternita Immacolata Concezione patrona di Bitonto.

 

sabato 14 Gennaio 2023

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