Dopo uno stallo legato alla gestione burocratica delle pratiche inviate al Comune, finalmente sono stati accreditati i ristori per le attività commerciali e per gli artigiani che hanno subito la chiusura forzata nel periodo del lockdown. Un percorso tribolato che ha visto protagonista l’associazione CasAmbulanti, che ha sollecitato in diverse occasioni il disbrigo delle pratiche.
«Sento il dovere di ringraziare l’attuale amministrazione – scrive Donato Gala, presidente di CasAmbulanti Bitonto – per aver mantenuto la promessa fatta, in virtù della drammatica situazione economica venutasi a creare con la chiusura delle attività. In verità già c’è stata una prima tranche lo scorso anno, a cui hanno fatto seguito dei buoni spesa offerti ai colleghi che ne hanno fatto richiesta, in serie difficoltà, tramite gli uffici dell’assistenza sociale».
«Rimane la cospicua somma destinata alla scorsa manifestazione “Un buono per un dono” che è andata deserta e che sarà riproposta anche per gli acquisti al mercato. Come sempre siamo grati a chi investe per aiutare il comparto del commercio cittadino, vera risorsa economica del paese che ha risentito fortemente delle chiusure forzate in un momento già di crisi conclamata», conclude Gala.