Si è riunito ieri il Comitato permanente regionale, con i rappresentanti dei medici di medicina generale Fimmg, Smi e Snami, per esaminare lo stato di attuazione del protocollo sulla gestione dei percorsi dei pazienti covid sintomatici e asintomatici. «Abbiamo condiviso l’esigenza di chiarire alcuni aspetti applicativi delle procedure relative alla gestione degli assistiti Covid sintomatici e asintomatici – spiega il capo del dipartimento Promozione della salute, Vito Montanaro – accogliendo le riflessioni dei medici, per poter offrire la migliore risposta ai cittadini».
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Nel tavolo sono stati chiariti alcuni punti relativi agli adempimenti e alla gestione dei percorsi dei pazienti Covid.
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Il medico di assistenza primaria deve emettere richiesta del tampone esclusivamente per i soggetti sintomatici con esito di test positivo.
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I cittadini asintomatici che, in modo autonomo, hanno effettuato test molecolare o antigenico nei punti di erogazione privati del test SARS-CoV-2 (medici di base, pediatri, farmacie e laboratori di analisi) e sono risultati positivi, riceveranno in automatico attraverso il sistema regionale Iris, il provvedimento di isolamento
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Nella notte tra il 18 e il 19 gennaio sono stati inviati automaticamente sms ed e-mail ai 4mila soggetti che attendevano ancora l’esecuzione dei test di accertamento della guarigione. Questi cittadini potranno quindi presentarsi con questo sms o e-mail direttamente alle farmacie o ai laboratori della rete regionale Sars-CoV-2.
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Tutti i soggetti pubblici o privati abilitati all’esecuzione di tamponi molecolari o test antigenici sono tenuti a registrare sul sistema regionale Iris l’esito del test nei modi indicati.
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A tutti i cittadini che, a seguito di tampone o test antigenico per “accertamento di guarigione”, dovessero risultare negativi, saranno resi disponibili in automatico, attraverso il sistema regionale Iris, il provvedimento di fine isolamento (valido per il rientro in comunità o in ambito lavorativo) e la riattivazione del green pass di guarigione.
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I medici di assistenza primaria non possono operare per modificare o accelerare i meccanismi automatici che generano il “provvedimento di fine isolamento” e il “certificato di guarigione”, essenziali ai fini del rilascio del green pass di guarigione.
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