Inizia il girone di ritorno e parte con ottimi propositi per le “V Nere” che si impongono in casa contro la Pallacanestro Altamura per 50 – 40.
rnAlla palla a due i virtussini dimostrano subito di essersi lasciati alle spalle il brutto periodo di gennaio e impongono da subito il loro ritmo fatto di difesa asfissiante e di ripartenze brucianti.
rnGli avversari sono incapaci di reagire alla valanga nera e subiscono un pesante parziale (13 – 4) al termine del primo periodo.
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rnNel secondo quarto il copione non cambia, i padroni di casa continuano le loro scorribande nell’area avversaria ed una costante rotazione degli uomini di coach Di Maso permette di avere sempre forze fresche in campo.
rnLa difesa è l’arma vincente dei bitontini, rubano tanti palloni e recuperano tantissimi rimbalzi che si tramutano poi in punti (32 – 13 alla pausa lunga).
rnGli attori principali sono come sempre il tuttofare Gala (15 pt.), Rapagiolo( 16pt. Top Scorer della partita) e le belle realtà De Feudis(4 pt.) e Mattia (2 pt.) , autentici gladiatori.
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rnAlla ripresa delle ostilità tutto fa pensare ad una agevole vittoria, ma la vena masochista dei padroni di casa ritorna protagonista e la bella Virtus vista nel primo tempo sembra essere rimasta negli spogliatoi.
rnGli ospiti, guidati da Maremonti, (12 pt.) e Lo Russo(10 pt.) credono nell’incredibile rimonta e senza strafare si riavvicinano pericolosamente.
rnLa Virtus appare incapace di reagire e la difesa brillante del primo tempo diventa fumosa e inconsistente, l’attacco è frettoloso e sterile tanto da produrre solo 6 punti in tutto il terzo periodo.
rnAl termine del terzo quarto i padroni di casa subiscono un parziale di 6 – 16 e gli ospiti riducono il distacco a soli nove punti.
rnInizia il quarto periodo e la musica non cambia, gli ospiti continuano la rimonta e a cinque minuti dal termine portano la partita sul 40 – 40.
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rnI fantasmi del passato sembrano fare capolino e una tale rimonta abbatterebbe un elefante, ma non la Virtus, non questa Virtus, che ha imparato a risorgere dalle proprie ceneri e che d’improvviso si accende come una luminaria e riprende a spingere sull’acceleratore, giocando come nel primo tempo.
rnSi ritorna a difendere ed a correre, gli ospiti appaiono in balia degli avversari non riuscendo più a segnare e poco alla volta scompaiono dal campo surclassati dalle “V Nere”, che al termine della partita allungano sino al più dieci, con gli ultimi tre punti messi a referto da un ritrovato Acquaviva An.(6 pt), ritornato finalmente a livelli accettabili, che ben assistito da Cascione realizza in contropiede subendo fallo, realizzando dalla linea della carità e portando il punteggio sul risultato finale di 50 – 40.
rnUn plauso va fatto a Sannicandro(3 pt.), che fa un gran lavoro difensivo e nonostante venga malmenato per tutta la partita riesce, con grande lucidità, a mantenere saldo il controllo della squadra.
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rnBuona anche la prestazione del talentuoso Cascione(4 pt.) che, partito in sordina, viene fuori alla distanza con assist preziosi e quattro fondamentali tiri liberi messi a segno nei momenti decisivi.
rnUna pacca di incoraggiamento va al resto della squadra apparsa stranamente sotto tono e fuori dal gioco.
rnIl prossimo appuntamento è fissato per domenica 28 Febbraio, quando la Virtus Bitonto sarà ospite al Palapoli di Molfetta. Palla a due alle ore 21.
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