“La Costituzione non è una macchina che, una volta messa in moto, va avanti da sé. Voi giovani alla Costituzione dovete dare il vostro spirito, la vostra gioventù, farla vivere, sentirla come vostra (…). Nessuno di noi nel mondo è solo (…), siamo parte di un tutto, un tutto nei limiti dell’Italia e del mondo”. Questo stralcio del discorso del padre costituente Piero Calamandrei (pronunciato il 26 gennaio 1955 dinanzi a un gruppo di studenti nel salone degli Affreschi della Società Umanitaria a Milano) – stampato a caratteri cubitali su un cartellone – ha fatto da quinta alla prima assemblea del Consiglio scolastico delle bambine e dei bambini della Cassano, che si è tenuta ieri mattina nell’agorà dell’istituto.
Un percorso originale e costruttivo di educazione civica, guidato per il secondo anno consecutivo dal suo ideatore, il maestro Carmelo Bacco, con tutte le insegnanti delle quinte classi. I protagonisti sono i bambini ora all’ultimo anno del ciclo della primaria, gli stessi che l’hanno intrapreso lo scorso anno. Il neo preside Angelo Panebianco, in continuità con il predecessore Saverio Pansini, ha subito accolto e sostenuto quest’iniziativa che conferma BitontoLive come media partner.
«Questo discorso di Calamandrei – spiega Bacco – è quello che anima da tre anni il mio intervento formativo per le scuole della Puglia in Consiglio regionale, e il “motore” di questo progetto nella scuola Cassano».
Non casuale, la scelta del 20 novembre come data per la riunione del Consiglio scolastico, in occasione della Giornata nazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, celebrata ieri mattina con un flash mob nel cortile della scuola a cui hanno partecipato tutti i 600 alunni. Subito dopo i bambini delle quinte classi hanno raggiunto l’agorà della scuola, dov’era stata allestita l’aula del Consiglio. La prima assise è stata interamente condotta dai due alunni segretari, Vanessa Delvecchio e Antonio Somma, che hanno dato parola prima al dirigente Panebianco, poi all’ex preside Pansini con cui il progetto è stato avviato, con i saluti istituzionali dell’assessore alla pubblica istruzione Christian Farella e della vicesindaca Marianna Legista. Dopodiché si sono aperti i lavori dell’assemblea con l’appello dei dieci consiglieri e, verificato il numero legale, ciascun consigliere è stato chiamato al banco della presidenza per esporre il proprio programma elettorale. Tra gli obiettivi dichiarati, l’ampliamento dell’aula multimediale, più ore di scienze e matematica, servizi educativi e didattici. Poi si è passati alle operazioni di voto, che si sino concluse con l’ex aequo tra Francesco Putignano e Samuele Palladino. Quest’ultimo è stato favorito dal sorteggio, ed è stato proclamato presidente del Consiglio scolastico delle bambine e dei bambini della Cassano.
Nel suo breve intervento, la vicesindaca Legista ha sottolineato «il grande spirito di democrazia di questo momento», invitando il Consiglio scolastico a partecipare ad una seduta del Consiglio comunale «per presentarsi ed esprimere le osservazioni e le richieste dei bambini della Cassano in merito ai beni e ai servizi della città». Accogliendo con entusiasmo questo invito, gli alunni si sono impegnati a raccogliere proposte e critiche da portare all’attenzione dell’assemblea consiliare del Palazzo di Città.
Giornalisti, disegnatori, fotografi e grafici hanno poi mostrato con orgoglio il frutto del proprio lavoro collettivo: il primo numero del giornalino scolastico “La nostra voce”. Stampato in formato tabloid e riprodotto in 500 copie, raccoglie gli articoli scritti dagli alunni con la supervisione del maestro Bacco, che BitontoLive pubblicherà nei prossimi giorni. Oggi il giornalino verrà distribuito a tutti i bambini di terza, quarta e quinta classe, mentre si lavora già al secondo numero e si progetta di aumentare il numero delle fotocopie, per metterlo in vendita a scuola e destinare il ricavato a un progetto educativo o benefico.