Grande soddisfazione e gioia ha preso l’intera comunità scolastica del circolo didattico “Nicola Fornelli”, ma anche tutta la classe docente bitontina, alla notizia della nomina a dirigente scolastico della professoressa Anita Amoia.
Come sempre sono stati i social a diffondere per primi in città la notizia, pubblicando l’allegato 2 al DDG protocollo 30506 del 15 luglio scorso, che sancisce il conferimento dell’incarico.
Si conclude così un lungo periodo di avvicendamenti alla guida della Fornelli: i professori Francesco Bellezza e Carmine D’ Aucelli come dirigenti, la professoressa Angela Maria Mangini e lo stesso D’Aucelli come reggenti e, tra di loro, la professoressa Teresa Mondelli in qualità di dirigente. Un periodo difficile, per non dire travagliato, seppur caratterizzato dall’encomiabile lavoro di tutti coloro che sono stati nominati per guidare la prima scuola primaria istituita a Bitonto, esercitando con attenzione e scrupolo il proprio lavoro.
Ora arriva la professoressa Anita Amoia, persona preparata, attenta e leale, con le capacità per essere una grande mediatrice. Le vengono riconosciute capacità professionali, senso del dovere, competenze e attenzione verso gli studenti in difficoltà.
All‘istituto tecnico economico “Vitale Giordano” ha insegnato Diritto ed Economia, ricoprendo in maniera speciale il ruolo di collaboratrice vicaria sotto la dirigenza dei professori Arcangelo Fornelli e Francesco Lovascio. Vincitrice di concorso come dirigente scolastico, tre anni fa ha avuto in assegnazione la guida dell’istituto comprensivo “Malfer” intitolato a Floreste Malfer, esperto naturalista e ittiologo del Garda, che insiste su tre comuni: Garda, Costermano e Torri del Benaco.
Parliamo del Veneto.
Ricordo quei giorni prima della partenza per il nord di Anita, fra timori ma anche grande speranza. Nei mesi successivi ha dimostrato sempre attaccamento al ruolo senza nostalgia del sud, così come si dovrebbe fare quando si riceve un qualsivoglia incarico. E così lo si porta avanti e bene.
Ora la possibilità del ritorno a Bitonto, la sua seconda “casa” dopo Palo del Colle, dove vive.
Dal prossimo primo settembre la sua finestra non si aprirà più sulle acque tranquille del Lago di Garda, ma su piazza San Pio.
L’attende con gioia tutta la comunità della scuola Fornelli. Una nuova pagina da scrivere, con il bel sorriso di Anita.