Cultura

Buon compleanno MariArte! Da galleria a Casa delle Arti

Annarita Cariello
Maria Cucinella
La fondatrice Maria Cucinella racconta gli otto anni di attività del centro culturale in via Ravanas, divenuto punto di riferimento per gli artisti non solo bitontini
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Una farmacista con l'anima dell'artista, in cui la formazione scientifica non ha spento la fiamma dell'immaginazione e della creatività. Questa è Maria Cucinella, fondatrice di MariArte, contenitore culturale che festeggia domani l'ottavo anniversario dalla sua fondazione. Compleanno che sarà festeggiato il giorno successivo, domenica 24 aprile alle 19, alla presenza di tanti artisti locali, nella sede storica in via Pietro Ravanas 16.

A BitontoLive la fondatrice di MariArte ha raccontato la genesi di questo centro d’incontro fra pittori, scrittori, autori bitontini e non, che negli anni è divenuto punto di riferimento per chiunque sia appassionato di arte in tutte le sue molteplici sfumature.

«MariArte, come tutte le cose belle, è nata per caso, su sollecitazione di un mio caro cugino che mi spinse ad utilizzare il locale di famiglia per ospitare una mia esposizione di fotografie che intitolai "Appunti di viaggio", proprio perché erano state scattate durante alcune esperienze fuori città», spiega Maria Cucinella, pittrice autodidatta ed espositrice di numerosi suoi quadri.

«Man mano che pubblicavo sui social gli scatti di quell’evento – racconta – ricevevo numerose richieste di artisti locali e non, che volevano esporre le proprie creazioni nella mia galleria. I primi furono il compianto Nicola Schiraldi, e poi l'artista bitontina Cecilia Mangini e molti altri. In otto anni di attività ho ospitato 73 eventi tra esposizioni, presentazioni di libri, incontri letterari».

Dal 2014 al 2016 l'attività di MariArte è proseguita in solitaria, con la tenacia di Maria Cucinella e la voglia di dare voce e spazio all'espressività degli artisti. Nel 2016, poi, l’incontro con la compagnia teatrale Okiko, che da allora collabora in maniera stabile e continuativa con MariArte, contribuendo all’organizzazione e alla buona riuscita degli eventi e facendosi promotrice dell'arte in tutte le sue forme.

In questi anni sono state diverse e molteplici le iniziative dell'associazione, ma alcune hanno lasciato un ricordo speciale nel cuore di Maria. «Quello più bello è legato alla rappresentazione della "Locandiera" di Goldoni, con un intervento critico da parte di mia sorella Giuseppina Cucinella, laureata in lettere classiche, e con la messa in scena degli attori di Okiko, che davvero colse l'essenza di quell'opera meravigliosa. E poi, parlando di pittura, la collettiva "Primaverarte" che riempì di fiori e di luce le stanze della galleria, e che ci permise di ospitare tantissimi artisti anche bitontini, come Lucia Ciliberti», ricorda.

La pandemia ha poi messo un freno agli eventi, bloccando di fatto la programmazione culturale della galleria d'arte che quest'anno, però, ha ripreso appieno la sua attività. Da qui la decisione di festeggiare l'ottavo anniversario con un evento simbolico: «In occasione degli otto anni di MariArte vogliamo lanciare un messaggio di pace e di unione, in un periodo come questo, dove la guerra sembra predominare su tutto. Vogliamo affermare che con l'arte tutto è possibile e che ogni forma di discordia non esiste, perché nell'arte tutto si fonde: danza, poesia, teatro…».

Nella serata del 24 aprile, dunque, si assaporerà l'arte in tutti i suoi colori, dalla danza alla musica, passando per la poesia, con la lettura di versi di tanti autori locali che hanno voluto dare il proprio contributo in un momento difficile come quello attuale. MariArte d'altronde – come sottolinea la sua fondatrice – da quest'anno ha smesso i panni di centro artistico culturale per diventare Casa delle Arti un luogo in cui chi ha voglia e talento possa esprimersi senza limiti e sentirsi accolto, apprezzato, compreso. «La nostra sarà una casa per tutti, a dimostrazione che l'arte deve mantenere la sua funzione sociale, e non chiudersi in se stessa. Solo l'arte ci può salvare, solo con l'arte possiamo continuare a vedere la bellezza in un mondo dove tutto sembra buio», sottolinea Maria Cucinella.

I prossimi eventi di  MariArte si terranno a maggio con la presentazione del libro di Cecilia Petta "Rifiutando", e a giugno con la personale dell'artista Mariella Pisicchio, pittrice e scrittrice a tutto tondo.  

 

 

venerdì 22 Aprile 2022

(modifica il 4 Luglio 2022, 16:40)

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