“Lo sversamento di acque meteoriche mista a reflui in una parte di Lama Balice adiacente alla zona 167 di Bitonto è stato risolto e da oggi si sta portando avanti la pulizia della zona. In particolare in questi giorni è in atto l’intervento per togliere l’acqua residua in un punto inizialmente inaccessibile della lama”. A darne notizia, in una nota indirizzata alla nostra redazione, è l’ufficio stampa di Acquedotto Pugliese, in riferimento agli articoli di denuncia pubblicati nei giorni scorsi, a seguito dell'esposto dell'ambientalista bitontino Vito D'Alessandro.
A causare la tracimazione – spiega Aqp – sono state le copiose acque meteoriche che hanno interessato Bitonto nell’ultimo periodo. La città è dotata di un sistema fognario misto con collettori fognari che trasportano anche le acque meteoriche e scolmatori di troppo pieno che intervengono in presenza di piogge intense, situazione in cui risulta inevitabile che le portate afferenti alle reti fognarie siano molto superiori a quelle trasportabili e trattabili. L’attivazione dello scolmatore, ogni qualvolta si verificano condizioni di particolare di intensità di pioggia, avviene al fine di evitare rotture e fuoriuscite su tutta la rete fognaria e sulle strade.
Per affrontare definitivamente la situazione, Aqp fa sapere di aver chiesto un tavolo tecnico al Comune di Bitonto. “Il fine, oltre a quello di valutare le criticità della rete, tenuto conto che il sistema fognario nel centro storio è un’opera antica e vincolata, è anche di valutare possibili soluzioni dovute al confluire della pioggia nella fogna mista”, spiega la nota di Aqp.