Gli oltre settanta gatti recuperati nell’appartamento di via Ugo La Malfa sono ospitati in un ricovero temporaneo allestito in un locale del canile municipale. La loro nuova "casa", in attesa di adozione, è mostrata in un video girato due giorni fa da Francesca De Mundo, responsabile della cooperativa Tasha che gestisce il canile ed ora anche il rifugio per gatti, insieme ai volontari dell’associazione Copa iscritta nell’albo delle associazioni regionali per la protezione degli animali.
I gatti sono stati sistemati in una stanza di circa trenta metri quadrati che fa parte dell’abitazione dell’ex guardiano, con accesso separato rispetto al canile. I mici, che secondo De Mundo erano abituati a vivere tra gli escrementi, sono stati tutti ripuliti e sverminati. Si sta procedendo con le sterilizzazioni.
Tre cuccioli hanno trovato accoglienza già due giorni fa e sono stati vaccinati e chippati prima dell’adozione.