L'influencer animalista Enrico Rizzi ha comunicato ai suoi 355mila follower che il 14 e 15 marzo verrà a Bitonto, in via Ugo La Malfa, “per denunciare a tutta l'Italia, pubblicamente, la gravissima situazione igienico sanitaria all'interno di un appartamento dove una famiglia continua a vivere in condizioni disperate con oltre 50 gatti vittime di maltrattamenti psicofisici”.
«Ho appreso di questa drammatica situazione soltanto ieri. È indecente – scrive Rizzi – sapere che da oltre un anno questa situazione va avanti nella totale indifferenza delle istituzioni che, ad oggi, non sono state in grado di risolvere il problema, lasciando uomini ed animali in condizioni disumane. I gatti vanno immediatamente affidati ad associazioni animaliste o strutture idonee, a carico del Comune e che possano soddisfare le necessarie condizioni di benessere. In caso contrario informerò immediatamente la magistratura. Che sia ben chiaro al sindaco di Bitonto».
«L’influencer non è informato adeguatamente», replica a BitontoLive il sindaco Michele Abbaticchio, chiamato in causa.
«C'è stata già una conferenza di servizi – spiega – tra tutte le autorità coinvolte. La famiglia interessata ha volontariamente accolto gli animali in casa, e il degrado denunciato è consequenziale alla loro volontà. Ciononostante, a tutela loro e di tutto il condominio, abbiamo promosso un incontro con tutte le autorità interessate per porre in essere un'azione consentita dalla legge. Entro questo mese ci sarà una risposta concreta e visibile. Il Comune, peraltro, era già intervenuto una volta con la Asl azzerando il problema che, per libera volontà della famiglia, si è riproposto».