Attualità

Il maestro Bacco chiama, Bitonto risponde con una valanga di generosità

Mariella Vitucci
La consegna dei doni alle sorelline
Gara di donazioni in risposta al messaggio inviato dall'insegnante, per raccogliere alimenti da donare ad una famiglia in difficoltà
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Tutto è partito con un messaggio whatsapp: “Ciao. Raccolgo alimenti per famiglie in difficoltà. Se vuoi, sono ogni sabato in via Pasquale Martucci Zecca 50, con la mia auto, dalle 9 alle 10. Se vuoi. Se non puoi, chiamami e vengo a casa tua. Non c'è bisogno di grandi cose. Ne basta anche una (meh pure due, tre!)”.

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La risposta a questo messaggio broadcast, inviato dal maestro Carmelo Bacco ad una lista di amici e conoscenti, è stata sorprendente. Un mare di generosità ha letteralmente sommerso l’insegnante, noto e stimato in città soprattutto per le sue iniziative di diffusione della lettura tra i bambini.  

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Anche questa volta il motore del suo attivismo sono stati i più piccoli, in particolare due sorelle in condizione di disagio socio economico. Carmelo non è rimasto indifferente alla situazione delle bambine e della loro famiglia, e ha voluto lanciare un appello alla solidarietà.    

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“Questa iniziativa – racconta – si è amplificata e ci sono state donazioni da parte di cittadini, bambini, scuole, in particolare l’istituto Vitale Giordano che mi ha contattato attraverso la docente Rosangela Magro ed ha raccolto un quantitativo impressionante di alimenti, che a fatica ho sistemato nel mio garage per smistarli poi nei pacchi alimentari. Anche la terza B della scuola primaria Caiati è stata molto generosa”.

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“Una voglia di donare spiazzante ed una stima sorprendente”, commenta il maestro Bacco, che di questa raccolta tiene ad evidenziare un aspetto in particolare: la fiducia di cui i bitontini hanno dato prova nei suoi confronti, per un’iniziativa “partita da un singolo e semplice cittadino come me, e non da un’istituzione o da un’associazione. Questo è un valore aggiunto straordinario, che mi restituisce energia e speranza. Se ognuno provasse a mobilitarsi per il bene, si potrebbero costruire grandi cose”.

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Con parte delle donazioni in denaro, sono stati acquistati anche dei regali di Natale per le bambine della famiglia in difficoltà. Doni consegnati ieri, dopo un “consulto” con i genitori, per la gioia immensa delle due sorelline, insieme agli alimenti.  

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La mobilitazione in risposta al suo appello – evidenzia ancora Carmelo Bacco – ha coinvolto davvero tutti. Nessuno si è tirato indietro, e ha dato quel che poteva con il cuore. Lo dimostrano le buste che contengono gli alimenti. Sacchetti di tutti i tipi, anche vecchi e malmessi, che lasciano immaginare la provenienza. “Non sono dettagli – sottolinea – ma spie di una trasversalità e di una diversità che rispecchia le condizioni sociali di chi ha donato, rispondendo all’invito di un semplice insegnante”.

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"Questa è la prova – ribadisce – che ciascuno, nel suo piccolo, può smuovere il mondo". E non poteva esserci messaggio di Natale più bello, più vero e più confortante, in un momento tanto complicato.   

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sabato 25 Dicembre 2021

(modifica il 28 Giugno 2022, 12:04)

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