Nella Roma imperiale era il segno distintivo dei cuochi, per lo più schiavi ma tenuti in gran conto. Oggi è un riconoscimento molto ambito, attribuito agli chef che da almeno 25 anni promuovono con successo le tradizioni e il prestigio della cucina italiana nel nostro Paese e nel mondo. Il Collare del Collegium Cocorum di Federcuochi è stato conferito ieri al bitontino Emanuele Natalizio, patron de “Il Patriarca” all’ombra della Cattedrale di Bitonto.
nn
La cerimonia di premiazione si è tenuta ieri al Palaexpo di Roma, e ha visto la partecipazione di giacche bianche da tutte le regioni d'Italia e da molti Paesi stranieri. Oltre agli chef più meritevoli, assegnati alcuni Collari anche agli “Amici dei Cuochi”: tra loro il ministro Renato Brunetta, i leader politici Matteo Salvini, Antonio Tajani e Giuseppe Conte, la vice ministra Laura Castelli, Beatrice Lorenzin.
nn
Unico bitontino fra i 23 pugliesi premiati, chef Natalizio porta a casa l’ennesimo riconoscimento professionale di prestigio, che conferma la sua alta reputazione ed un talento che comincia dalla selezione accurata degli ingredienti e culmina nella cura di ogni piatto.
n