PRIMO ARTICOLO
rnUn’altra città si colora di rosa. Non è solo il colore del ciclismo, ma anche una vivace nota di luce che, anche per un solo giorno, illumina i volti dei Bitontini.
rnGrande attesa c’è stata da parte di tutta la città e grande organizzazione nei lavori di preparazione che hanno preceduto il vero evento: l’arrivo dei ciclisti.
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rnBitonto ha cambiato subito aspetto: striscioni, strade chiuse al traffico, telecamere, poliziotti e forze dell’ordine in grande quantità, gadget, cappelli, persone curiose e felici che hanno affollato le strade principali.
rnAlle 17:30 nella città si è levato un grido festoso che ha accompagnato l’arrivo del gruppo a capo della corsa. I ciclisti hanno affrontato gli ultimi trecento metri a velocità impressionante (quasi 90 Km orari) sfrecciando davanti ai tanti presenti.
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rnIl primo arrivato è stato Tyler Farrar, un ciclista americano.
rnA lui applausi, baci, tanti complimenti e la maglia rosa.
rnGIANMARCO CAPPIELLO
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rnSECONDO ARTICOLO
rnOggi 18 Maggio il giro d’Italia ha fatto tappa a Bitonto, infatti si è appena concluso il percorso “Avellino-Bitonto” di circa 230 Km.
rnFin dal mattino la città era un movimento di uomini e mezzi. Gli addetti ai lavori erano intenti a montare le tribune, mettere le transenne e allestire con gli striscioni degli sponsor strade e piazze.
rnAl centro della città, fra Piazza Marconi e Piazza Aldo Moro è stato allestito un quartiere ciclistico che comprendeva: gli studi televisivi, il podio, le tribune, il traguardo e quant’altro serviva agli organizzatori. Nel pomeriggio verso le 16:00 sono arrivate le auto della “carovana rosa”. Erano tutte colorate e preparate per pubblicizzare i vari sponsor del Giro.
rnUn’auto aveva addirittura un grande pacco di spaghetti sul tettuccio, un altro aveva il casco della Skoda e una Fiat 500 aveva il coniglietto di Playboy disegnato sulle portiere.
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rnAd un tratto i passeggeri sono scesi dalle auto e hanno iniziato a ballare e a lanciare gadget al pubblico che, entusiasta, ha ballato e cantato con loro.
rnFinalmente un cronista alle 17:00 ha comunicato che il gruppo dei corridori si trovava a 2 Km da Bitonto. Io ho cercato di trovare una posizione adatta a scattare le foto.
rnDopo alcuni minuti le motociclette della polizia ci hanno fatto capire che ormai i ciclisti erano prossimi ad arrivare… poco dopo velocissimi sono sbucati da una curva passando davanti al pubblico che non ha avuto il tempo e l’opportunità di guardare i loro volti, le loro magliette e le loro bici.
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rnAll’arrivo è stata una gran festa. Tutto il paese si è stretto intorno ai ciclisti incitando e tifando per loro. Anche il meteo è stato particolarmente favorevole a questa giornata; infatti dopo tanti brutti giorni il sole ha illuminato la città rendendola magica e indimenticabile.
rnGIUSEPPE SALIERNO
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